Anna Camaiti Hostert
Il film indipendente di Matthew Warchus

L’unione fa diversi

«Pride», la pellicola sulla lotta comune di gay e minatori contro la Thatcher, è una lezione di cinema "impegnato". Perché la solidarietà può anche emozionare

Ora che i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono stati legalizzati in molti paesi del mondo occidentale, inclusi 35 dei 50 stati degli Stati Uniti, non fa specie parlare dell’alleanza tra gruppi di omosessuali e appartenenti alla classe operaia. Ma certo non era normale negli anni ‘80. Neanche in Inghilterra che è sempre stata […]

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Anna Camaiti Hostert
Regali di Natale

Orrore & Progresso

Dopo il riavvicinamento tra Usa e Cuba diventa doveroso rileggere la storia del colonialismo occidentale. E per farlo, non si può evitare di partire da Conrad. E dal suo "Cuore di tenebra”

Alcuni giorni fa, Barack Obama, annunciando la ripresa delle relazioni diplomatiche e commerciali tra Stati Uniti e Cuba, dopo più di cinquant’anni di silenzio, ha affermato che se non si può cambiare il corso della storia e cancellare l’orrore del colonialismo, è arrivato però il momento di lasciarselo alle spalle. Ma per mettere in soffitta […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dell'America

Cuba è (più) vicina

Il passo storico compiuto da Obama segna un punto a favore dei democratici americani: sanno capire che i tempi sono cambiati e sanno rimettere in moto la politica estera Usa

Giornata storica quella di ieri. Non solo per la politica estera, ma anche per la politica interna degli Stati Uniti. Obama dopo più di 50 anni ha infatti parlato di confrontarsi con il Congresso per sollevare l’embargo degli Stati Uniti nei confronti di Cuba. Ha inoltre affermato di voler ristabilire relazioni diplomatiche, economiche e commerciali […]

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Anna Camaiti Hostert
The Americans: Marialina Marcucci

Il dubbio di Marialina

Imprenditrice attenta ai nuovi linguaggi, la Marcucci ha un'opinione molto particolare sul rapporto politica/comunicazione: «Le ideologie? Esistono ancora. Ma sono un guscio vuoto che serve solo a colpire gli avversari»

Continua il nostro ciclo The americans. Di turno questa volta un’imprenditrice storica e originale, Marialina Marcucci, che non ama parlare di sé, delle molte cose che ha fatto e delle tante innovazioni che ha introdotto nel campo della comunicazione. Che preferisce una chiacchierata all’intervista classica, perché «questo dovrebbe essere uno scambio di idee più che […]

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Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

Le torture di Bush

Waterboarding, veglie forzate, violenze sulla famiglia, scariche elettriche sui genitali: gli Usa tolgono il velo sugli orrori perpetrati dalla precedente amministrazione dietro lo schermo della sicurezza

«Disapprovo ciò che dici, ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirlo». Un’eco lontana, quella delle celebri parole di Voltaire, che costituiscono l’essenza di quel Trattato sulla Tolleranza pubblicato in Francia nel 1763 contro quella che il filosofo definiva “superstizione”, cioè quel misto di fanatismo religioso, irrazionalità e incapacità di vedere le gravi […]

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Anna Camaiti Hostert
Dopo Ferguson, Cleveland e New York

L’America che brucia

Nonostante Obama, il primo presidente nero a guidare il Paese, o forse proprio a causa sua, nella “terra dei liberi” la strada dell'uguaglianza è ancora lunga e piena di insidie. A complicarla anche la malintesa funzione dei media, più attratti dalle polemiche e dai fatti di sangue che dall'interesse per i processi sociali

La proclamazione d’innocenza da parte del Grand Jury del poliziotto bianco Darren Wilson che in agosto uccise il teenager nero Michael Brown è stata la miccia che ha fatto divampare la rivolta violenta a Ferguson in Missouri. Molta gente è scesa in piazza anche in numerose altre città degli Stati Uniti come non si ricordava […]

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Anna Camaiti Hostert
Americans: ritratti di altri italiani

Notizie dal disastro

«Fin qui le stagioni di crisi sembravano necessarie alla rinascita sociale; ora la crisi si annuncia permanente: non eccezione ma condizione del mondo». La prima di una serie di interviste a intellettuali che guardano all'Italia con occhi "americani" è a Alberto Abruzzese.

Chi sono The Americans di cui si parlerà su queste pagine? Sono tutti italiani, ma relativamente atipici per il costume del nostro paese.  Sono professori, imprenditori, giornalisti, registi, creativi etc. che con la loro professionalità e le loro passioni hanno cercato e cercano di ridefinire l’identità italiana ispirandosi però a principi più tipici delle società […]

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Anna Camaiti Hostert
Alla vigilia delle elezioni di “midterm”

Salvate Obama!

Repubblicani e stampa liberal, aiutati da Isis e ebola, non risparmiano le critiche al presidente, tacciato di mancanza di leadership, poca passionalità politica, attendismo. Nonostante le riforme e l'uscita dal buio dopo la crisi del 2008, i democratici sembrano perdere sempre più terreno...

Domani, 4 novembre, negli Stati Uniti si andrà a votare per le elezioni di midterm per rinnovare 36 seggi del Senato, 465 seggi della House of Representatives e 36 governatori. La situazione non appare rosea per i democratici se è vero che tutti i sondaggi danno una riconferma della maggioranza repubblicana alla House of Representatives […]

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Anna Camaiti Hostert
La strategia dell'Isis

Una paura armata

L'attacco al Parlamento canadese (e lo sconcerto che ha provocato, più ancora che la paura) fa riflettere sulle dinamiche del terrore e del timore in due Paesi solo apparentemente così simili

Il recentissimo episodio di aggressione ai due poliziotti del Queens a New York da parte di un convertito all’Islam, Zale Thompson, provoca sconcerto. Specie dopo l’attacco al Parlamento di Ottawa, in Canada, accompagnato da spari verso il primo ministro Stephen Harper che stava parlando poco lontano e seguito all’uccisione del soldato vicino al monumento al […]

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Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

La strategia della foto

Pubblicare o no le immagini dell'orrore dell'Isis? Il dibattito è molto acceso negli Usa: il diritto di cronaca deve prevalere sull'oggettiva partecipazione alla "strategia" comunicativa dei terroristi?

Vi sarete chiesti come mai su queste pagine non sono mai comparse le foto di rappresentanti dell’ISIS accanto agli ostaggi che poi avrebbero decapitato, come invece hanno fatto tutti i giornali. Senza contare quei social network che si sono spinti anche a mostrare il video per intero. Ebbene, non è stato un fatto casuale. E […]

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