Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro? Un vuoto da riempire

Chiara Tomarelli: «Oggi tutti credono di essere attori. Pochi lo sono davvero. Recitare per me è uno spazio di libertà in un vuoto dove tutto può accadere»

Nome e cognome: Chiara Tomarelli. Professione: Attrice. Età: 40. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Mi piaceva tantissimo dare le voci a personaggi inventati, ma in realtà il mio sogno era diventare giocatrice di pallavolo. Sogno avverato perché fino ai 18 anni ho giocato da professionista. Cosa significa per te recitare? Per me è uno […]

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Danilo Maestosi
Il saggio "Ascoltare l'opera d'arte"

Come sentire l’arte

La critica Ida Mitrano teorizza un modo inedito e "depurato" di vivere l'arte: ascoltarla. Ossia perdere ogni condizionamento e andare dritti all'emozione. Come fece Walt Disney con Fantasia

Ascoltare l’opera d’arte. È la scommessa teorica lanciata da Ida Mitrano, critica e curatrice d’arte romana in un saggio appena pubblicato, proprio con questo titolo: 142 pagine, 18,50 euro, acquistabile via Internet sul sito della casa editrice Nemapress. Un’idea messa a punto dopo anni di lavoro sul campo (come dimostra l’appendice di recensioni e presentazioni […]

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Giuliana Vitali
Un racconto inedito

Acquamarcia

«Dal soffitto scendevano delle gocce d’acqua che avevano riempito fino all’orlo il secchio sul pavimento. Adesso l’uomo traeva dei lunghi respiri, ebbe un conato di vomito alla puzza di uva fermentata e sale»

Aveva in testa le voci dei due uomini che lo trascinavano giù. Le gambe pesanti scivolavano sugli scalini e a ogni colpo strizzava gli occhi per il dolore alla costola rotta. La saliva cadeva sul collo sudato, bagnando il panno che stringeva la bocca. – È gruossu chistu fìgghju e’ bucchino – fece uno, la […]

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Nicola Fano
Visto al Teatro Vascello di Roma

L’Ibsen dimezzato

“Una casa di bambola” nella versione di Roberto Valerio, cambia il finale di Ibsen, vanificando il dramma di Nora. Ma è bravissima Valentina Sperlì a riscattare il cuore del dramma

Cominciamo dalla fine: se doveste andare a vedere Una casa di bambola di Ibsen con la bravissima Valentina Sperlì che si dà a Roma, al Vascello (e poi continuerà una lunga tournée), dovete sapere che il finale non è quello di Ibsen. Nel senso che qui il regista Roberto Valerio, anche in scena come Torvald, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Haiku, poesia del vuoto

Viaggio al centro dell'Haiku, la grande tradizione del Giappone che Barthes definiva una poetica di vuoti, non di pieni, “una poetica di silenzi, una fragile essenza d’apparizione»

Si sono appena spenti i riflettori sulla mostra presentata in questi ultimi mesi con grande successo a Palazzo Reale, a Milano, che ha messo in scena tre fra i maggiori artisti giapponesi di tutti i tempi, Hiroshige, Hokusai e Utamaro, e chiuso le celebrazioni per il 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia. La […]

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Vincenzo Nuzzo
Cartolina da Lisbona

Il silenzio delle fedi

In Portogallo, dove ha inizio la vicenda raccontata da "Silence", il film di Scorsese è stato accolto come un evento nazionale: un confronto tra Oriente e Occidente e tra religione e fervore

Ho visto a Lisbona il nuovo film di Scorsese Silence. Il film è stato qui una specie di evento nazionale, dato che il tema è di fatto ancora attualissimo per il Paese. Esso è infatti duplice, riguardando da un lato la storia delle colonizzazioni portoghesi e dall’altro il loro legame con l’espansione del Cattolicesimo. Ora, […]

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Lidia Lombardi
Incontro con lo scrittore francese

Parole e gramigna

Pierre Michon ha vinto il premio Nonino: «Quando cominciai a scrivere la modernità aveva ancora un senso. Ormai siamo nella post-modernità, nel magma dell’indifferenziato»

Ha la camicia in tessuto jeans e un maglione color della terra d’inverno. Parla poco, sorride appena, arrossisce di fronte a qualche domanda che lo rimanda al suo privato. Eppure Pierre Michon, lo scrittore nato nel ’45 nella provincia francese, la Creuse, il suo privato più profondo l’ha raccontato con sincerità e tanta raffinatezza letteraria […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Rosita Copioli

La mente assediata

Miti, costruzioni teologiche, pitture: nella sua ultima raccolta la poetessa romagnola mette a fuoco immagini per lei fondanti, legate alla forza dell’immaginazione che sembra vincere la morte nell’arte

Rosita Copioli, poetessa coltissima e raffinata la cui opera riattualizza i miti classici, ha al suo attivo le seguenti raccolte poetiche: Splendida lumina solis (1979), Furore delle rose (1989), Elena (1996), Odissée au miroir de Saint-Nazaire (1996), Il postino fedele (2008), Animali e stelle (2010). Attiva anche sul versante saggistico nonché come curatrice e traduttrice, […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il freddo a Genova

Non solo per diritto di nascita ma per anima avventurosa segnata dalla cifra di Colombo, Massimo Morasso, poeta intenso, dedica versi alla città ligure che folgorò Campana… Versi luzianamente definitivi

Una nuova poesia, semplice quanto conoscitiva e incantevole, sulla mia città più amata. Genova è la città magica della poesia. Esclusa, per la sua sfuggenza anticlassica e non catalogabile, dal Gran Tour dei poeti e letterati tra sette e ottocento, folgora Dino Campana, muove i versi più strazianti e visionari di Caproni, nelle sue Stanze […]

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Ella Baffoni
Un dibattito su come mettere a norma il Paese

La terra trama?

In Italia siamo più bravi a gestire l'emergenza che a prevenire i danni dei terremoti. Eppure sarebbe più economico il contrario. Coma ha spiegato il geologo Roberto De Marco.

Se si digita “terremoto” su Google escono 50 milioni di risultati. Le informazioni recenti soprattutto (ad esempio: «Nuove scosse di terremoto in centro Italia, paura all’Aquila, trema anche la Sicilia», venerdì 27 gennaio 2017, 08:29) poi le cronache, le dichiarazioni, i dibattiti, i paragoni con gli altri terremoti… Qualunque cosa succeda nei prossimi mesi, è […]

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