12
maggio
2024

commenti

Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Murillo in Siria

La rivoluzione della bellezza è l'unico antidoto alla dittatura della cronaca vuota. Provare a guardare un quadro di Murillo mentre ascoltate le notizie dalla Siria...

Dopo aver rapidamente letto la notizia dei raid francesi e russi sulla sventurata Siria, all’oscuro della già buia oscurità in cui vivo, mi sono concesso un incontro segreto. Un po’ annaspante, a onore del vero, in cotanta ombra. Dallo screen del notebook (quel puntello di diktat anglofono che prevarica) vado (dove? cammino, per caso?) alla […]

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Pierre Chiartano
Come leggere la crisi islamica/1

Ritirata americana?

John Robert Allen, uomo della Casa Bianca contro lo Stato Islamico, lascia in polemica con la strategia del Pentagono. Ormai i militari Usa e quelli iracheni sono ai ferri corti. E l'Isis ne approfitta

Lo zar Usa della guerra contro Stato Islamico si è dimesso. Il generale dei Marines John Robert Allen, già comandante della missione ISAF in Afghanistan e poi Saceur della Nato per un breve periodo, ha detto basta. «Enough is enough». Non diciamo che se ne sia andato sbattendo la porta, non è nel suo stile, […]

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Luca Fortis
Come leggere la crisi islamica/2

L’Isis e Tamerlano

Non esiste una guerra in Siria, Iraq, Libia, Yemen o Nigeria, ma solamente una guerra diffusa tra estremisti e moderati. Stato Islamico sta vincendo grazie alla strategia della paura

Le antiche rovine di Palmira vengono fatte saltare in aria nel più totale disinteresse, con esse va in fumo quel poco di coscienza che rimaneva ai mediorientali e agli occidentali. Tra le pietre che restano in piedi si muovono bambine yazide, cristiane, sciite o alawite, schiave che soddisfano i piaceri sessuali di guerriglieri che le […]

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Gabriele Trama
Ambientalismo truccato

La fine del diesel

Lo scandalo dei controlli manomessi dalla Volkswagen è destinato a cambiare radicalmente i consumi di energia. Condannando il Diesel. Ma chi ricaricherà le auto elettriche?

Lo scandalo che sta travolgendo la Volkswagen e che si ripercuote su tutta l’industria automobilistica tedesca, con probabili riflessi anche sullo stesso governo Merkel, accusato dai Verdi tedeschi di essere a conoscenza della truffa, potrebbe segnare una svolta epocale anche per l’ambiente. Fino agli Anni Settanta i motori diesel, lenti e pesanti, erano considerati poco […]

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Nicola Bottiglieri
I migranti e la memoria

Rammendare il mare

Il Mediterraneo è un tessuto strappato e i bordi dello strappo (o della ferita) si sono sfilacciati. Se non vi poniamo rimedio, continueranno a logorarsi sempre di più

Siamo un Paese straordinario e bellissimo, ma allo stesso tempo molto fragile. È fragile il paesaggio e sono fragili le città, in particolare le periferie dove nessuno ha speso tempo e denaro per far manutenzione. Ma sono proprio le periferie la città del futuro, quella dove si concentra l’energia umana e quella che lasceremo in […]

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Tina Pane
1985/2015: elogio della memoria

Ricordando Siani

Trent'anni fa la camorra uccideva il giornalista Giancarlo Siani. Napoli, che all'epoca rimase incredula di fronte al delitto, oggi rievoca il suo "eroe"

Aveva da poco compiuto 26 anni quando fu ucciso in un agguato a pochi passi da casa sua, in un quartiere tranquillo di Napoli, la sera del 23 settembre 1985. Stava parcheggiando la sua Mehari, pensava di andare a vedere il concerto di Vasco Rossi, invece finì tutto lì, addio vita. Si chiamava Giancarlo Siani […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

La sfida Trump/Bush

Il nuovo scontro tra i candidati repubblicani alla nomination in vista delle elezioni del prossimo anno ha concentrato l'attenzione sulle due star. Lasciando in ombra l'unico vero politico del gruppo, John Kasich

Ha potuto contare su una media di 22,9 milioni di spettatori il secondo dibattito repubblicano apparso sugli schermi di CNN mercoledì scorso e tenutosi alla biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley in California poco lontano da Los Angeles. Moderato da due giornalisti della CNN, Jake Tapper e Dana Bash, e da un radio host […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Emmanuel Carrère all’ombra della croce

La “conversione” dello scrittore francese raccontata nel suo “Il Regno” (premiato a Pordenonelegge), non appare come lacerante sradicamento ma come esperienza esteriore sospesa tra storia e autobiografia. E fa venire in mente Bob Dylan...

Dalle merlature, dai lineamenti grifagni del palazzo comunale si arguisce che il luogo vuole imprimere una traccia puntuale di sé. Pordenone è gotica e desidera rimanere tale. Non chiede di assumere altro ruolo. In ogni siepe si osserva la cittadina curatissima, a misura d’uomo e – caso raro – a misura d’inquietudine: anche lo spleen […]

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Pierre Chiartano
Dal terrorismo ai migranti

Chi c’è dietro l’Is?

Dal primato degli estremisti waabiti nel mondo arabo a quello degli affaristi del consenso xenofobo in occidente. Qualche considerazione sulla criminalità globale

Chi c’è dietro Stato Islamico e Boko Haram? Chi li finanzia? Perché è cosi difficile da capire un fenomeno che nel mondo islamico conoscono anche le pietre? Cosa ci fa sottovalutare alcuni fenomeni del radicalismo armato? Queste sono solo alcune domande, peraltro tutt’altro che esauistive, cui proveremo a rispondere nello spazio ristretto e semplificatorio di […]

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Vincenzo Nuzzo
I classici e la cronaca

Tolstoj e i migranti

L'osmosi dei popoli e il dramma della migrazione letti con le armi di "Guerra e Pace”: Tolstoj ci offre una lettura essenziale, semplice, ma non banale, delle nostre tragedie di oggi

Nel 1856, in Guerra e Pace, Lev Tolstoj rileggeva il complessivo fenomeno della guerra franco-russa (scatenata dall’invasione napoleonica). E la sua lettura rovesciava radicalmente le interpretazioni correnti degli storici. Interpretazioni unanimi e dotte, eppure terribilmente superficiali. La sua era invece la tipica iper-sensibile lettura del genio. Poco ragionevole e molto visionaria, ma con probabilità ben […]

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