Il giorno della memoria
Volete ricordare? Allora rileggetevi "L'Agnese va a morire" di Renata Viganò. Un'occasione per capire che cosa siamo stati. E perché, dimenticandolo, siamo diventati ciò che siamo
Eppure rileggersi qualche buon romanzo non fa male, anzi, aiuta a capire quello che ci sta succedendo intorno in questo periodo. Sempre più spesso accade che quando si prende una posizione si viene liquidati con uno sbrigativo «Sei di parte» o un altrettanto liquidatorio «Ancora stiamo a parlare di fascismo». Ma, ecco, proprio nel Giorno […]
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Un saggio su "Arte e potere"
Jeff Koons e Cattelan resteranno come Michelangelo e Caravaggio? Se lo domanda Roberto Gramiccia, cercando di capire quando l'arte, mercificata, ha smesso di rappresentare il mondo e l'uomo
La bellezza può salvare il mondo. Così un secolo e mezzo fa Dostoevskij assegnava al linguaggio profetico dell’arte un traguardo sublime di liberazione e speranza. Centocinquantanni dopo, nel suo saggio Arte e Potere (Ediesse, 219 pagine,13 euro) Roberto Gramiccia, medico, collezionista, critico e scrittore ribalta questa prospettiva. La trasforma in una domanda provocatoria che battezza […]
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Visto al Piccolo di Milano
Luigi Lo Cascio ha riscritto la grande tragedia di Shakespeare in endecasillabi e in siciliano. Un gioco teatrale per raccontare la pazzia di Otello che ignora l'amore e finisce sulla luna come Astolfo
Credo di essere lo spettatore che ogni attore e ogni regista vorrebbe avere. Infatti da sempre vado a vedere uno spettacolo con lo stupore di un neofita, cosa che mio sento di essere ancora: ricordo la mia prima volta a teatro, da piccola, a Roma, a uno spettacolo con Eduardo, quando i tendoni rossi si […]
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Dopo la vittoria di Syriza
Per sei mesi saremo tutti Tsipras come per sei giorni siamo stati tutti Charlie: in cerca di identità perdute, tutto va bene. La sinistra ha bisogno di leader e azzardi e veri sogni: speriamo che il leader greco si sbrighi
State tranquilli, noi non saltiamo sul carro del vincitore (greco). La questione è un’altra. Per sei giorni siamo stati tutti Charlie, adesso per sei mesi saremo tutti Tsipras. Purché qualcuno ci presti quell’identità che non abbiamo più. Il guaio è che la sinistra ha bisogno di speranza per sopravvivere; anche qui da noi. E, allo […]
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La rinascita dell'Opera di Roma
Grande successo per il Werther di Massenet splendidamente messo in scena da Willy Decker al Costanzi. Una sobria e simbolica rappresentazione di tutte le incertezze che pesano sulla testa di un uomo in trasformazione
Quanto una regia intelligente e al tempo stesso misurata possa giovare alla lirica lo dimostra il Werther di Jules Massenet in scena al Teatro dell’Opera di Roma (repliche 25, 27 e 29 gennaio). Plauso dunque al tedesco (di Colonia) Willy Decker che nel rinato Costanzi (sì, rinato con messinscene pregevoli dopo il braccio di ferro […]
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Lo scrittore chiocciola/2
L’espressione “avere i piedi per terra”, sorprendentemente, ricorda le tecniche di navigazione delle navi vichinghe, quando non esistevano le carte geografiche e si calcolavano i fondali con le pertiche
La chiocciola non è solo il mollusco gasteropode invertebrato che si muove fra piante e fiori dopo la pioggia a 7/8 metri all’ora e che quando non piove aderisce per settimane in uno stesso luogo, secca, scontrosa, secernendo nel guscio gli umori che la fanno vivere. La chiocciola è anche velocissima, istantanea, vertiginosa. Perchè essa […]
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Un racconto inedito
I carabinieri sorrisero. L’appuntato abbassò il mitra. In quel preciso momento, mio padre estrasse dal calzino del piede destro, sotto i pantaloni, una beretta calibro 9 e sparò due colpi a bruciapelo.
Mia madre la lasagna la prepara con tutti i crismi. Il sugo di pomodoro deve essere abbondante, così il parmigiano grattugiato. Le polpettine devono essere piccole come olive ed è opportuno che nel ripieno, tra i fogli di pasta, ci sia qualche uovo sodo, un po’ di ricotta di bufala e la scamorza affumicata. Lei […]
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Tra cinema e cronaca
A vedere “American sniper”, il nuovo film di Clint Eastwood, dopo la strage di Parigi (e il ritorno in Italia delle due volontarie rapite) si capisce qualcosa di più a proposito di come è fatto (male) l'Occidente
Questa riflessione arriva in ritardo, lo so. Perché parlare di guerra e di terrorismo è sempre difficile. Ma anche perché ho sentito il bisogno di metabolizzare quanto è successo negli ultimi giorni. Gli avvenimenti di Parigi, il ritorno a casa di Greta e Vanessa, le reazioni virali al massacro, la velocità con la quale sgomento, […]
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L'ultima rivoluzione del presidente
Nelle pieghe del (coraggioso) discorso pronunciato da Barack Obama ieri, c'è il ritratto della sua idea di libertà e solidarietà nel Terzo Millennio. Ce la farà a imporla? Ce la faremo noi a seguirla?
A dispetto di quello che pensano alcuni editorialisti, soprattutto italiani e solo pochi americani di stretta osservanza repubblicana, quello dell’altra notte è stato in assoluto il discorso più memorabile del presidente Obama di fronte ad un parlamento che adesso è interamente nelle mani dell’opposizione. Così ha citato i successi ottenuti in questi anni: dalla ripresa […]
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La prima parte di un saggio inedito
Gli occhi sopra le antenne guardano oltre il proprio corpo, oltre l’orizzonte: chi fa letteratura di viaggio è come la lenta camminatrice della terra. Con questo scritto, l'italianista Nicola Bottiglieri inizia a collaborare con Succedeoggi
La letteratura di viaggio deve viaggiare nella rete. Gli antichi reporter viaggiavano a piedi, a cavallo, in carrozza, poi con l’invenzione del motore a scoppio usarono il treno, la nave, l’automobile, infine l’aereo. A ben vedere ad ogni mezzo di locomozione ha corrisposto una diversa tecnica di scrittura: la penna, il telegrafo, la telescrivente ed […]
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