Pier Mario Fasanotti
A proposito de "Il potere tossico"

La cocaina del Führer

Hitler dipendeva totalmente dai farmaci antidepressivi, Mao da quelli che favorivano la vigorìa sessuale. Mussolini era più morigerato, ma il potere ha sempre avuto molto a che fare con le droghe. Come spiega un bel saggio di Katia Crasnianski

Certe affermazioni, fuori dal loro contesto, rischiano di far solo ridere. Prendiamo il tema della pazzia. Erasmo da Rotterdam, che ne fece un celebre elogio, scrisse: «Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria pazzia». Questo tipo di follia è da intendersi come temporaneo distacco dalla piatta normalità, un qualcosa dunque […]

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Nicola Fano
Su “La funzione moderna dell’arte”

Impara l’arte

Dario Evola, nel suo saggio, ricostruisce la storia e la funzione estetica e sociale della trasmissione dell'arte (tramite musei e accademie). Il ritratto di un percorso secolare (dagli Illuministi al Novecento) che si è interrotto

«L’artista deve essere comunicativo, deve evolversi dalla scarsa cultura e soprattutto deve essere “sperimentale” in modo da creare una inedita relazione tra arti e manifatture»: tenete a mente queste parole. Sono state l’imperativo categorico della cultura e dell’arte (intesa come bene collettivo) del Novecento e sono mutuate dalle intuizioni di Diderot e degli illuministi: un […]

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