Flavio Fusi
Cronache infedeli

Per Mario Villani

Ricordo di uno dei protagonisti degli orrori argentini appena scomparso. Mario Villani, un "giusto alla fine del mondo", fu imprigionato dal regime e se riuscì a sopravvivere fu solo perché il suo talento di scienziato era necessario dagli aguzzini

Ora che  Mario Villani è morto – in pace finalmente con il mondo e con gli uomini – posso accommiatarmi da lui e salutarlo ricordando a me stesso il nostro breve e unico incontro. A Buenos Aires è un giorno qualunque della primavera australe di diciassette anni fa: io e il flaco (il “secco”), siamo […]

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Nicola Bottiglieri
Cartolina dall'Argentina

A Plaza de Mayo

Buenos Aires ha appena festeggiato quarant'anni della lotta della madri di Plaza de Mayo: una festa viva e vitale per ricordare che qualcuno, qui, ha ucciso una generazione. «La verità non si ferma», come ha detto il presidente Mattarella

La Plaza de Mayo di Buenos Aires vive nella memoria degli italiani per due ragioni: la canzone di Madonna Don’t cry for me Argentina, cantata nel musical Evita, e per la risonanza mondiale che ebbe la lotta delle “Madri della piazza di maggio”. Che iniziarono le loro marce silenziose il giovedì 30 aprile del 1977, […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

La volta di Videla

Ancora Argentina-Olanda. Come nel 1978, a Buenos Aires, quando sui campi la nazionale di Menotti vinceva mentre fuori la polizia di Videla torturava. Nel silenzio generale. Anzi, nel tripudio generale

Ancora Argentina e Olanda di fronte in un Mondiale di calcio. Questa volta in semifinale e in Brasile. Trentasei anni fa giocarono a Buenos Aires la finale del Mondiale della vergogna: 3-1 agli orange, reti di Kempes, pari di Nanninga ad otto minuti dalla fine, poi nei supplementari ancora Kempes e infine Bertoni. Argentina campione. […]

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