Viaggio nei vicoli di Salerno
Incontro con Giovanni Savastano, scultore di Pulcinella e di presepi: una antica tradizione campana che rischia l'estinzione. «Il mio sogno? Trovare un discepolo, un allievo nel quale immaginare il futuro di questo mestiere»
Delle statue di Pulcinella dovete ammirare (e valutare attentamente) le orecchie. Perché le orecchie e non il naso? Il naso di Pulcinella è proverbiale: è ciò che la maschera italiana impone nel mondo prima di qualunque altra cosa. Una protuberanza aquilina e sontuosa che sempre annuncia il suo ingresso in scena… Ma è attraverso l’orecchio […]
continua »
Al Teatro San Ferdinando di Napoli
Andrea De Rosa e Linda Dalisi costruiscono lo spettro di una sorta di Pulcinella novecentesco che insegue la propria identità perduta e l'iconografia di una città che ha trasformato il proprio mito in un incubo
Da quando l’ultimo grande interprete (e autore) Antonio Petito chiuse gli occhi sulla sua maschera feticcio di Pulcinella in quel lontano marzo 1876 al Teatro San Carlino di Napoli, in tanti han tentato di riesumare quell’essenza stessa partenopea, quel Puccio D’Aniello seicentesco, contadino acerrano che attraversa secoli per giungere fino a noi: da Eduardo De […]
continua »
Teatro popolare e didattica
Viaggio (con Pulcinella) al Sibiu International Theatre Festival, in Romania: luogo di incontro e scambio di emozione e esperienze. Ciò che il Italia sembra ogni giorno più difficile fare
È tempo di crisi per il teatro e sono quasi venti anni che ascolto questo «requiem per la morte (annunciata) del teatro italiano». E nel 1997 ho iniziato a starci nel teatro, con Pulcinella. E da allora non ho smesso di amare il senso del grottesco nel mestiere che ho scelto di fare: l’attore all’antica. […]
continua »