Al Napoli Teatro Festival
Finalmente si torna in scena e in platea! Nel cortile di Capodimonte Silvio Orlando ha messo in scena una sua personalissima - e assai riuscita - versione scenica del romanzo "La vita davanti a sé” di Romain Gary
Sensazioni, emozioni a mille nel ritrovarsi di nuovo in una platea, sedere fra un pubblico di sconosciuti, seppur con distanziamento, un totale di settanta posti opportunamente inchiodati al suolo, per evitare qualsiasi furtivo avvicinamento congiunto. Da quel lontanissimo 9 marzo quanto tempo è passato? Interminabile, eppure parliamo di una manciata di mesi. Sembrava non fosse […]
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Visto al Teatro Argentina di Roma
Le sfortunate vicende dell’arrivista e seduttore irlandese Barry Lyndon arrivano in scena, con una riduzione teatrale ed una regia firmate Giancarlo Sepe. Una sequenza di quadri per una danza macabra con la Fortuna e un elogio dell’immoralità
Non tutti, forse, conoscono la Sarabanda dalla Suite in Re minore HWV 437 di Händel per clavicembalo. Tutti, però, conoscono il main theme di Barry Lyndon di Stanley Kubrick. Ebbene, si tratta della stessa musica (anche se la seconda partitura risulta notevolmente migliorata dall’intervento di Leonard Rosenman sull’orchestrazione ampliata all’ensemble orchestrale). Poche musiche hanno avuto […]
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Al Napoli Teatro Festival Italia
La Medea di Emma Dante, arricchita dalle musiche dei fratelli Mancuso, non è cattiva. È una donna il cui cuore è stato spezzato: ha subito un danno, e chi sopravvive a un danno diventa molto pericoloso
Reduce dal successo unanime di pubblico e di critica al Teatro des Bouffes du Nord di Parigi, Verso Medea di Emma Dante approda al Napoli Teatro Festival Italia, riscuotendo altrettanti consensi. Ai fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso, grandi musici di tradizione sicula, l’onere di accompagnare lo spettatore nella città di Corinto, attraverso il loro canto […]
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Al Napoli Teatro Festival
Maurizio Scaparro ripropone “La bottega del Caffè” di Goldoni con Pino Micol e Vittorio Viviani. Un testo durissimo sulla borghesia, sui suoi affari e la sua dubbia morale
Un bar per sfaccendati accanto a un locale bisca dove la gente si rovina giocando con le macchinette, spaccato di una società in crisi che deve trovare in sé la forza di reagire, un po’, possiamo pensare, come la Venezia settecentesca spensierata e mercantile al culmine del suo sviluppo ma allo stesso tempo viziosa all’inizio […]
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