Silvia Zoppi Garampi
“Com’è tutta la vita e il suo travaglio”

Osso per Osso

L’essenza della poesia di Montale e la sua universalità nelle lezioni di Leone Piccioni su “Ossi di seppia”, tenute alla Iulm di Milano nel 1979-80, ora pubblicate da Dante & Descartes. Un metodo di lettura critica che recupera «in ogni singola lirica un significato spirituale relativo al comportamento dell’uomo nel mondo»

Fotocopie tenute insieme con una semplice spirale sono affiorate da una libreria, nascoste per anni tra volumi allineati in doppia fila. Un ritrovamento casuale quello della dispensa montaliana di Leone Piccioni nella sua biblioteca dove quotidianamente si lavora, si riordina, si manda a rilegare e si acquistano nuovi libri: letti, commentati, impilati su tavoli e […]

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Giuseppe Conte
Le lezioni su “Ossi di seppia”

Piccioni legge Montale

Un corso tenuto allo Iulm nel 1979 sulla celebre raccolta montaliana è adesso un libro dove nella sua cifra – critica come vita – l’autore commenta i testi uno per uno, chiarendoli «nella loro sostanza umana, prima ancora che stilistica». Pubblichiamo l’introduzione di Giuseppe Conte

“Com’è tutta la vita e il suo travaglio” di Leone Piccioni è pubblicato dalla Libreria Dante & Descartes (Napoli 2017, 87 pagine, 12 euro). Oltre all’Introduzione di Giuseppe Conte, che per gentile concessione dell’editore qui pubblichiamo, il volume contiene una Postfazione di Giuseppe Grattacaso. *** Nell’anno accademico 1979-1980, Leone Piccioni tenne allo Iulm di Milano […]

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Loretto Rafanelli
Memoriette e altri inediti di Leone Piccioni

Quando Piero Chiara “lavorava” al casinò

Aneddoti raccolti e raccontati e storici carteggi (tra cui un’affilata polemica con Prezzolini finora inedita) coi più grandi del Novecento. L’editore Pananti riunisce in un volume dal titolo “Intimità e memorie” tre preziose opere del critico letterario con qualche novità...

Intimità e memorie (Pananti) di Leone Piccioni raccoglie tre libri pubblicati tra il 2011 e il 2016 (Memoriette, Memoriette II e Una intimità ormai impossibile), libri che già avevo avuto modo di leggere, ma che con grande piacere ho riletto, attratto dalla voce di un testimone unico dell’Italia letteraria del Secondo Novecento. La passione, l’ironia, […]

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Loretto Rafanelli
Ancora su “Ungaretti e il Porto Sepolto”

Dal latte di Bahita

Da Alessandria d'Egitto al Carso... A chiusura dell’anno del centenario della prima raccolta del grande poeta, incontro a Pistoia sul libro di Leone Piccioni pubblicato da Succedeoggi. E sulle ultime opere del critico dedicate al suo Maestro Ungà e al '900 di cui è uno dei più attenti testimoni

Leone Piccioni ritorna instancabile e pieno di entusiasmo, al suo meraviglioso compagno di viaggio, seduto accanto a lui in un dialogo continuo, in un itinerario senza tempo e confini, fedele a colui che è la stella polare della poesia italiana, Giuseppe Ungaretti. Lo fa col garbo, l’intelligenza critica, il gusto del racconto, la conoscenza della […]

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Leone Piccioni
“Vita da cani e da preti” del ‘95

Don Fuschini ritrovato

Una “penna cicalona” quella del sacerdote romagnolo le cui opere suscitarono una certa attenzione al tempo della loro pubblicazione. Ora allegra ora impegnata in temi ardui come quello della morte, si offre ancora oggi piacevolmente alla lettura. O rilettura

Cito da un libro: «La padrona chiama l’anima del marito: “Tu dove sei?”. “Sono qua in eterno”. “Stai bene?”. “Ma certamente meglio che con te”. “Sei dunque in Paradiso?”. “No, sono all’inferno”». Il libro è quello di Don Francesco Fuschini, Vita da cani e da preti, nel quale insieme al parroco protagonista recita una gran […]

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Leone Piccioni
Una meritevole iniziativa settimanale

Pillole di poesia

Leopardi e Saffo, Catullo e Majakovskij e molti altri. Piccoli, preziosi libri a poco prezzo in un'agile collana dedicata a grandi poeti. Fino a un recente Ungaretti in una raccolta che si chiude con i versi di “Per sempre” del ’59, dedicati alla moglie scomparsa. E si sente la mancanza delle ultime liriche d’amore

C’è una bella collana del Corriere della sera che esce dal 12 marzo scorso ogni sabato che si chiama “diVersi”.  Sono raccolte di grandi poeti, tradotti quelli stranieri e consegnati tali e quali a quelli italiani: 35 autori in tutto e siamo al numero 19. È uscito per esempio un Leopardi che dà tutti i […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il libro più bello dell’anno

Così Ungaretti definì “Il Porto Sepolto”, la sua prima raccolta poetica di cui ricorre quest’anno il centenario della prima edizione. Sulla scia del saggio di Leone Piccioni dedicato a questa ricorrenza, Roberto Mussapi rilegge “Veglia”…

Il Porto sepolto è uno dei libri e dei momenti più alti della poesia del Novecento. Il titolo, magico per l’addormentarsi della “r” e della “t”, consonanti forti, roboanti e battenti della parola Porto – che indica salpare e approdare – e nella liquidità dell’aggettivo Sepolto, non è, come potrebbe anche essere considerato legittimamente, un […]

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Giuseppe Grattacaso
A cento anni dalla prima edizione

C’era una volta il Porto Sepolto

Ancora una volta Leone Piccioni dimostra che la letteratura si può raccontare. Lo fa narrando in un nuovo saggio, rapido e intenso, la fascinazione, l'incanto, la storia de “Il Porto Sepolto” di Ungaretti, la raccolta poetica che ha cambiato la poesia in Italia

L’Europa e tanti dei suoi intellettuali e scrittori sono sconvolti dalle vicende drammatiche del primo conflitto mondiale, quando la poesia italiana subisce lo scossone che ne cambierà per sempre le sorti, destinandola definitivamente al nuovo secolo. Nel 1916, grazie all’intervento di un ufficiale, anch’egli poeta, conosciuto al fronte, quel «gentile Ettore Serra» a cui è […]

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Leone Piccioni
Un nuovo libro “d’autore” di Succedeoggi

L’inesauribile segreto

“Ungaretti e il Porto Sepolto”: Leone Piccioni ci regala un suo saggio inedito sulla genesi della celebre raccolta poetica a 100 anni dalla prima edizione. Ne anticipiamo alcuni brani sugli anni di Alessandria d’Egitto, decisivi nella formazione di Ungà

Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d’Egitto l’8 febbraio del 1888. Nasceva alla periferia di Alessandria, ai margini del deserto, con la tenda dei beduini a quattro passi da casa, in una comunità che viveva di lavoro. (…) C’è anche l’esperienza del deserto, a due passi da casa sua, che colpisce Ungaretti. Potremmo avanzare un esempio: […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Mario e il Tuffatore

Un tuffo. Verso le acque dell’ignoto e dell’origine. A quarant’anni dalla morte, Roberto Mussapi con i suoi versi rende omaggio a Mario Napoli, l’archeologo che scoprì il capolavoro di Paestum

Il fondo è bianco, evoca l’infinito, due alberelli definiscono la scena: un giovane si tuffa da una costruzione di blocchi squadrati, verso uno specchio d’acqua. Il blocco solido da cui si stacca è un trampolino, luogo di confine tra terra e acqua, sospeso nell’aria: consente di immergersi con un balzo. Lo specchio d’acqua si distende […]

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