Nicola Fano
Visto al Vascello di Roma

Salvate Desdemona!

Enrica Rosso recupera un bel monologo di Christine Bruckner: "Se tu avessi parlato, Desdemona". E con passione civile ci mostra come Shakespeare avesse previsto un orrore terribilmente attuale

Per sole tre sere, al Teatro Vascello di Roma, nell’ambito de Le vie dei festival, Enrica Rosso ha presentato al pubblico Se tu avessi parlato, Desdemona della scrittrice tedesca Christine Bruckner. È stata l’apparizione fugace (speriamo che ci sia una ripresa) di un lavoro molto interessante sul caso di femminicidio più celebre della storia. Il […]

continua »
Laura Novelli
La rassegna che inizia sabato

Memorie di teatro

"Le vie dei festival", tradizionale appuntamento con il teatro d'autunno, quest'anno non ha avuto fondi dall'amministrazione romana. «Vorrei capire quali siano le politiche culturali della nostra città», dice la direttrice Natalia Di Iorio

Ricordo ancora con vivida energia alcuni straordinari spettacoli che, in oltre vent’anni di direzione artistica, Natalia Di Iorio ha portato a Roma all’interno della rassegna Le vie dei Festival. Li ricordo – e posso citare nomi come Alain Platel, Lars Norèn, Eimuntas Nekrošius – perché la memoria è, a teatro, il solo canale che permetta […]

continua »
Laura Novelli
La rassegna romana "Le vie dei festival"

Musella & Shakespeare

Lino Musella interpreta i Sonetti “traditi e tradotti" da Dario Iacobelli. Una grande prova d'attore per dare corpo e fisicità alla più rarefatta poesia che Shakespeare ci abbia lasciato

Prima che il protagonista compaia in scena arriva la musica a schiudere atmosfere malinconiche e struggenti. Mobili affastellati sul fondo, un cappello e dei fiori poggiati su una scala/pedana centrale, un tavolino da trucco con specchio e parrucca bianca di lato: sono questi i confini di una recita dei sentimenti che ben presto smarginerà ben […]

continua »
Nicola Fano
Un incontro al Vascello di Roma

Salviamo il teatro!

Natalia Di Iorio propone un cartello per rivendicare il primato dell'arte e della cultura. E invece i teatranti litigano sul ponte del Titanic. Ecco cinque (modeste) proposte per costruire una rivendicazione comune

Come predicava Alberto Arbasino, un paio di settimane fa ho fatto la mia brava gita a Chiasso. Ma sono sceso prima dal treno: sono sceso a Milano. Sono stato a Palazzo Reale a vedere una mostra dedicata a Giotto: poca roba, ma provate voi a staccare Giotto dai muri di Assisi! Sono stato all’Arengario dove […]

continua »
Enrica Rosso
Ancora su “Le vie dei Festival”

Incanti partenopei

Riproposto in questa XXII edizione della rassegna teatrale figlia della crisi, “Il Compleanno” di Enzo Moscato: non una primizia ma un’impareggiabile prova d’artista che resiste nel tempo. E dello stesso autore “Scannasurece” con una memorabile Imma Villa. Prossimi appuntamenti: Pirandello e Rebekka Kricheldorf

Come la direttrice Natalia Di Iorio dichiara in calce al programma di quest’anno in pieno svolgimento: «Nel corso delle ultime edizioni, Le vie dei Festival è stato costretto a modificare in parte la sua impostazione di partenza: non più la rassegna che ospitava i migliori spettacoli visti nei festival estivi nazionali e internazionali, portando in Italia, […]

continua »
Nicola Fano
Visto alle Vie dei festival

Il potere di Brecht

Andrea Baracco continua il suo coraggioso lavoro sui classici rimettendo in scena Edaordo II di Marlowe riscritto da Brecht. Un bell'apologo sul potere, dove le nuove generazioni non vorrebbero patire le colpe dei padri

Ci vuole coraggio ad affrontare temi grandi in un tempo tanto piccolo. E coraggio ne ha da vendere, Andrea Baracco, che continua a inseguire i classici che trattano questioni alte: dopo Giulio Cesare e Amleto di Shakespeare ora è la volta di Edoardo II di Brecht/Marlowe, spettacolo imbastito negli scorsi anni e ora messo in […]

continua »
Andrea Ottieri
Per «Le vie dei festival»

Eduardo & Pirandello

Nello studio di Pirandello, a Roma, Francesco Saponaro ha allestito «L'abito nuovo», testo scritto a quattro mani dai due grandi del teatro italiano. Un esperimento davvero felice

La voce di Eduardo De Filippo che racconta, racconta l’emozione del suo primo incontro, nel camerino del Sannazaro nel 1929, con Luigi Pirandello che è andato a trovarlo, la simpatia reciproca e l’impegno a scrivere una cosa assieme: cosa che Eduardo farà recandosi molti pomeriggi a casa del premio Nobel in Via Bosio 13b a […]

continua »
Laura Novelli
Visto alla Vie dei Festival

Recitare, camminare

Una camminata per i vicoli di Roma diventa un viaggio nello spazio interiore, alla ricerca di un senso dell'essere e del riflettere. È la performance "The walk" di Cuocolo/Bosetti

L’appuntamento è fissato per le 16.30 a piazza Campo de’ Fiori. Per essere una domenica di novembre, l’aria è piuttosto tiepida e il centro di Roma pullula come sempre di persone, rumori, profumi. Siamo un piccolo gruppo di spettatori “anomali”, decisi a seguire uno spettacolo anch’esso “anomalo” che ci condurrà per oltre un’ora dentro il […]

continua »
Laura Novelli
Visto alle Vie dei festival

Eduardo in nero

Francesco Saponaro ha tinto di assurdo pirandelliano due farse di Eduardo: «Dolore sotto chiave» e «Pericolosamente». Una chiave perfetta per aggiornare un maestro. Grazie anche a tre ottimi attori: Tony Laudadio, Luciano Saltarelli e Giampiero Schiano

Prende avvio a sipario chiuso, nel buio di un proscenio/cimitero dove la voce di un becchino, impastata di un forte dialetto napoletano, ce la dice lunga sulla reale essenza della morte. Per il suo riuscito Dolore sotto chiave di Eduardo De Filippo, il regista Francesco Saponaro sceglie un prologo firmato Luigi Pirandello e, riunendo in […]

continua »
Nicola Fano
A Roma, alle Vie dei Festival

Neiwiller & Naufragi

Salvatore Cantalupo ha rimesso in scena, trent'anni dopo, «Titanic the end» il più visionario e attuale spettacolo di Antonio Neiwiller, un grande artista da rivalutare

A teatro la memoria conta più della storia: il teatro si ricorda, non si storicizza. Credetemi. E il ricordo dipende da tante cose che con il teatro in senso stretto hanno poco a che fare: se abbiamo già cenato o no; se abbiamo avuto una pessima giornata; se ci aspetta un dopoteatro sontuoso; se abbiamo […]

continua »