Diario di una spettatrice
La nuova puntata della saga di "Joker" non può che deludere: la storia è piena di salti logici ed è un musical a metà. Ma la coppia Joaquin Phoenix-Lady Gaga è esplosiva...
È un sequel? Sì, ma non è quello che il pubblico si aspetta. È un musical? Solo in parte, come se il regista avesse deciso di usare il registro che è l’opposto del dramma e poi c’avesse ripensato. C’è un colpo di scena finale, come fu l’omicidio in diretta tv del presentatore Murray Franklin nel […]
continua »
Cinema dal divano
"Her", il film di Spike Jonze del 2013, con Joaquin Phoenix, anticipa un tema oggi più che mai attuale: qual è il rapporto tra i sentimenti e l'intelligenza artificiale? Che cosa, di ciò che respiriamo, è ancora reale?
Assenza. Immobilità. Solitudine. Il presente materializza, lettera dopo lettera, la catena inesorabile delle parole più cupe e vuote. Il nostro corpo è atrofizzato in un lento e instabile vagabondare dentro nuove possibilità e nuovi flussi di vita. Il tempo non esaudisce la sua irreversibilità e l’eternità ciclica che scorre senza sosta nel suono del vento […]
continua »
In margine al film di Todd Phillips
Disturbante, violento, sgradevole, ritratto di un disagio diffuso: Joker è uno di quei film a proposito dei quali ognuno vuole dire la sua. Perché è quasi una favola che usa la storia del cinema (e dei fumetti) per creare empatia con il pubblico
Più che un film, Joker è diventato un caso. Un’esperienza. Disturbante, irresponsabile o perfino sgradevole per alcuni, straordinaria e convincente sotto ogni aspetto per altri. Questo film, ancora prima di essere concepito, è stato una sfida: partendo da un personaggio di un fumetto, con una storia indefinita alle spalle, analizza nel profondo le debolezze umane […]
continua »