Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Ceronetti salmista

È assai composita la bibliografia del grande scrittore torinese, traduttore dei classici, autore di saggi eruditi, romanzi, aforismi, poesie, spettacoli di marionette, articoli e elzeviri. I suoi libri sono stati diversamente ripubblicati da celebri editori, ma due titoli mantengono l’impronta della “rarità”…

«Se vedete sui gradini di una chiesa di provincia un uomo magro, il volto scavato di un asceta, capelli tagliati alla paggio sotto il basco stinto, un impermeabile logoro, due o tre libri per le mani compresa una grammatica araba, piena di note a margine, non fategli l’elemosina perché non è un povero vagabondo. Si […]

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Paolo Bonari
A proposito di “Per le strade della Vergine”

Ceronetti in fuga

Guido Ceronetti continua la sua invettiva isolata contro l'Italia, la sua inumanità, la sua inanità, la sua volgarità. Un rosario dolente e ripetitivo, che alle volte sfiora la banalità (e non quella del male)

Intanto, sembra difficile che Guido Ceronetti abbia dedicato “trenta e più anni di saltuaria stesura” a Per le strade della Vergine (Adelphi, 278 pagine, 20 Euro), perché questo diario comincia nel gennaio del 1988 e siamo al 2016, no? Poi, da Ceronetti ci si può aspettare di tutto, anche che lui, le sue giornate, sappia […]

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Alberto Fraccacreta
“Tragico tascabile”, moralista “à la française”

Così parlò Ceronetti

Una divertente e illuminante carrellata sui patemi di pensiero e azione che hanno intrappolato l’uomo contemporaneo. Dal “debito greco” alla necessità del Teatro, dall’uso della nostra lingua, ai pesticidi e agli smartphone

Il Filosofo ignoto ritorna con la sua «lanterna» a illustrare i baratri crudeli in cui è caduto l’uomo contemporaneo. Tragico tascabile (Adelphi, 215 pagine, 14 euro) è una gustosa carrellata dei patemi d’oggi e delle recrudescenze di pensiero, realtà, quotidianità, affrontate sotto la lente della gioiosa e catartica disperazione a marchio euripideo. Ma è anche […]

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