Ella Baffoni
Viaggio nel nuovo schiavismo

Visita al Ghetto

Una città di baracche dove pochi volontari italiani cercano di aiutare quindicimila immigrati: è il Ghetto di Rignano, vicino a Foggia. Dove gli essere umani sono solo braccia. A tre euro l'ora

Sulla statale 655, la Bradanica, i camion corrono uno dietro l’altro, come su un tapis roulant. Portano dal foggiano al salernitano i cassoni pieni di pomodori, appena raccolti e stivati sui campi. In fretta in fretta. I pomodori vanno lavorati subito, per farne pelati o per la salsa apprezzata in tutto il mondo. Apprezzata, però […]

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Ella Baffoni
All'Est Film Festival di Montefiascone

Vecchi comunisti

Un piccola rassegna di cinema nel viterbese mette uno accanto all'altro due documentari dedicati a Berlinguer e Luigi Petroselli: due miti dimenticati della buona politica

Due comunisti d’antan. Occasione di un singolare confronto, due docufilm proiettati sul palco dell’Est Film Festival di Montefiascone. Prima quello Andrea Rusich Il Sindaco Petroselli. Poi quello di Walter Veltroni Quando c’era Berlinguer. Forte era la sintonia tra i due, sindaco di Roma uno, segretario del Pci l’altro, ma insieme due figure molto diverse. Come diverso […]

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Ella Baffoni
Dal Pigneto a Torpignattara

Fantasmi a Roma

Andreco, Tellas, Lucamaleonte, Popay, C215, Seth, Alexone, Philippe Baudelocque, Epsylonpoint: sono i nomi di alcuni dei protagonisti della street art della capitale. Che ora entrano nelle gallerie

Vivono in strada, affidate alla clemenza del tempo, delle intemperie e dei colleghi writers. Le opere di street art sono così: esplosione di estro creativo e poi abbandonate a quel che sarà, magari taggate dagli aspiranti artisti, magari cancellati dall’inquinamento. Come avviene a Roma, ad esempio, nel sottopasso sulla via Ostiense, dipinto due anni fa […]

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Ella Baffoni
Una ricerca di Lorenzo Grassi

I bunker di Roma

Nelle viscere di Roma ci sono decine di rifugi antiaerei costruiti durante la Seconda Guerra. Sono abbandonati e rischiano di sparire; eppure custodiscono brandelli di memoria che non andrebbe smarrita

Via Tiburtina 364. Ora c’è una stazione di servizio, ma il 3 marzo 1944 proprio lì si consumò una strage. Settanta anni dopo, è un episodio scarsamente conosciuto. Molti ricordano i bombardamenti di quei giorni, la guerra che investì Roma, lo sgomento di chi si credeva immune, pensando che gli inglesi non avrebbero osato distruggere […]

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