Danilo Maestosi
Storie dal Festivaletteratura di Mantova

La tribù dei lettori

Bilancio finale della kermesse. Al di là dei numeri da record, questa è davvero l'unica occasione nella quale autori e lettori entrano in contatto. Riusciranno a condizionarsi vicendevolmente?

Centotrentacinquemila visitatori, diecimila in più dell’anno scorso. La ventesima edizione del Festivaletteratura esibisce al tirar delle somme questo bilancio da record. In soli cinque giorni Mantova, che ha poco più di 40 mila abitanti, ha visto praticamente triplicare la sua popolazione. E ha tenuto botta alla grande. Nonostante lo stress: impensabile prolungare, come qualcuno propone, […]

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Danilo Maestosi
Storie dal Festivaletterature di Mantova

Arte De Gregori

De Gregori parla di sé, la sua vena d''artista (paragonandosi a Nicola Di Bari), dell'impegno caduto, di Celine, di Moby Dick. E boccia Garcia Marquez. Sono i segreti del suo "Passo d'uomo"

Curioso copione quello che chiama insieme sul palco nel cortile del castello di Mantova per il Festivaletteratura, di fronte a un migliaio di persone, due personaggi come Francesco De Gregori, cantautore di lungo corso, e Antonio Gnoli, raffinato giornalista. Un inventore di canzoni che, superata la soglia dei sessant’anni, sembra deciso e pronto a fare […]

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Danilo Maestosi
Al Festival di Mantova

Semplicemente Baricco

Lezione spettacolo a due facce per Baricco sul valore della "semplificazione" della vita: grande attore quando racconta Londra del 1930, noioso quando fa il filologo

L’avvio è folgorante. Un’idea e un incipit da maestro della scrittura. Alessandro Baricco inizia la prima delle sue tre apparizioni teatrali al festival della letteratura di Mantova, prendendo posto dietro una cattedra al centro del palco del Teatro Sociale, alle spalle la gigantografia di una mappa della metropolitana di Londra. E ripercorrendone la storia. 1930. […]

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Danilo Maestosi
Un testo tra arte e pittura

Adamo e la nuvola

«E il Paradiso terrestre? Adamo non crede, non ricorda di esserci mai vissuto. Eppure non sa spiegare perché ogni volta che ci pensa gli vien su un nodo alla gola»

Adamo si sente spossato. Anche se il grosso del lavoro lo avevano fatto i suoi nuovi nipoti smanettoni picchiando come pianisti impazziti i tasti di quella buffa scatoletta nera per infilarci dentro ore e ore di registrazioni dei suoi ricordi. «Mica facile – pensa – alla mia età, tirar fuori i ricordi. Peggio che radunare […]

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Danilo Maestosi
Un mondo sempre più in crisi

Povera arte romana!

Dopo il Vittoriano, le Scuderie del Quirinale: gli spazi espositivi della Capitale perdono identità e autonomia. Mentre la Gnam organizza l'ennesima rivoluzione in un bicchier d'acqua

La rete culturale di Roma Capitale continua a perdere pezzi. Un guaio in più per la giunta Cinque stelle che il nuovo sindaco Raggi si appresta a costruire. Ora sotto minaccia di esproprio sono le Scuderie del Quirinale, il contenitore più quotato della Capitale. E qualche mese fa era toccato al Vittoriano, lo spazio espositivo più grande […]

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Danilo Maestosi
Una nuova mostra al Maxxi

L’arte delle intenzioni

Le installazioni del kosovaro Sislej Xhafa mostrano tutti i limiti dell'arte concettuale che perde di vista il confine scivoloso che separa arte e creatività, gesto e intenzione

Un mosaico di facce in bianco e nero tappezza l’intero fianco della ex caserma che segna l’ingresso del Maxxi. E fa da prologo e biglietto da visita alle due nuove mostre appena inaugurate all’interno del museo. Sono volti di bambini ritratti da un fotograffitista francese che firma le sue istallazioni con la sigla JR. Out […]

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Danilo Maestosi
Alla galleria di Carmine Siniscalco a Roma

Piazza delle Favole

Isabella Collodi con le sue miniature dal sapore quasi “arabeggiante“ insegue l'epopea di un mondo lontano e calpestato: un passato che sembra solo una favola

C’era una volta. Le favole non iniziano più così. O è raro che lo facciano. Troppo vago, volatile, aperto all’imprevisto e agli umori l’imperfetto per trascinare nel vortice dei suoi andirivieni il popolo di oggi immolato all’eterno presente delle scommesse in borsa, delle misure astratte del profitto, dei conti che devono sempre contare anche se non […]

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Danilo Maestosi
Una bella mostra al Palaexpo di Roma

L’attimo fotografato

L'occhio vigile di Gianni Berengo Gardin racconta le trasformazioni di un'Italia in bianco e nero ricca soprattutto di sfumature di grigio. Dal passato al futuro, attraverso scatti di un intellettuale senza maschere

Vera fotografia. Su tutte le stampe dell’archivio che custodisce le immagini scattate in oltre sessant’anni di carriera Gianni Berengo Gardin ha voluto imprimere con un timbro questa dicitura. E a 86 anni compiuti continua  farlo. Un marchio d’autenticazione che figura anche nei suoi ultimi lavori: quella inquietante sequenza di incubi in bianco e nero con […]

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Danilo Maestosi
Al Macro di Roma

Il tempo passa?

Una mostra cerca di cogliere il senso (artistico) del tempo: entità astratta che si fa concreta nel dare senso ai nostri sogni e ai nostri incubi. Dall'eternità alla morte

Strana creatura, strana bestia selvatica, il tempo. Ti vive accanto ma non si fa addomesticare. Cerchi di accarezzarlo e tocchi il vuoto. Più che un fantasma, è come l’uomo invisibile dei fumetti e dei film. Senti che esiste se ci sbatti contro. Perché il tempo non è mai dove dovrebbe essere. Ma c’è. È nelle […]

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Danilo Maestosi
La politica culturale della Capitale

Arrivederci, Roma!

Senza grande clamore, il Vittoriano ha cambiato gestione: dopo vent'anni di ricerca di identità, ora l'ala museale passa ad Arthemisia. L'intenzione, forse, è puntare più su eventi a effetto che sulla cultura

Cambio della guardia al Vittoriano. Esce di scena Alessandro Nicosia, l’imprenditore che l’ha gestito per più di venti anni, rilanciandolo come spazio museale e centro espositivo a tutto campo. Il monumento torna nelle mani del Ministero dei Beni Culturali, che l’ha affidato in cura ad una società sotto il suo controllo, la Ales, alla cui […]

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