Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Quattromila secoli nel nome di Barracco

È un’emozione entrare nell’edificio, forse ideato da Antonio Sangallo il Giovane, che custodisce nel cuore di Roma la collezione di scultura antica donata dal barone calabrese al Comune della città eterna. Una sosta, trascurata dai turisti, che almeno ogni romano dovrebbe regalarsi

Il 13 novembre del 1948 – settant’anni fa – è la data che segnò la rivincita postuma del barone Giovanni Barracco. Quel giorno fu riaperta al pubblico la collezione di scultura antica che il nobile, morto nel 1914, aveva regalato a Roma. Una raccolta ospitata fino al 1938 in un palazzetto classicheggiante che Barracco aveva […]

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Nicola Bottiglieri
Una memoria da ritrovare

Per Giordano Bruno

Il grande filosofo nolano fu bruciato 417 anni fa. Molti di quanti vanno a tirar tardi in Campo de' Fiori non lo sanno. Perché non mettere sotto alla statua i suoi versi scritti prima di essere bruciato? «Vola piccolo gabbiano,/ vola/ sin dove si fondono cielo e mare»

Il 17 febbraio 1600, nella piazza Campo dei Fiori a Roma, fu spogliato, legato ad un palo, messo su una catasta di legno e bruciato dalla Santa Inquisizione il filosofo di Nola Giordano Bruno, mentre intorno a lui l’Arciconfraternita di San Giovanni Decollato cantava salmi e litanie, gridando di pentirsi. In quegli anni, vedere lo […]

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