Succedeoggi
Lettera dall'Iran

La vodka di Teheran

Alcol, canne, cocaina, gay party e ragazze sugli sci senza velo. Cronaca dalle contraddizioni di un regime che reprime solo quando non riesce a nascondere

Strisce di coca si susseguono sul tavolino nero, il sapore dell’arak fatto in casa punge la lingua, è notte fonda ormai e la musica house riempie la grande villa sotto i monti Elbruz. Io sono sdraiato sul letto, di fronte a me un venticinquenne, camicia nera aperta fino al quarto bottone, glabro e dal bel […]

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