I deliri del bibliofilo
Sinisgalli al’Insegna del Pesce d’oro
Con “18 poesie”, esordio poetico dell’ingegnere lucano, iniziò nel 1936 la straordinaria avventura editoriale di Giovanni Scheiwiller e dei suoi volumetti di formato minuscolo (cm 9,5 x 7,5). Un'idea che prosperò, moltiplicandosi con autori del calibro di Ezra Pound
«Scheiwiller collaborò al movimento della Nuova Economia senza saperlo e col suo coraggio si oppose alla cupidità mondana. Decise di pubblicare letteratura, prima che il pubblico domandasse la letteratura di domani, o una letteratura che s’indirizzava a pochi lettori d’un gusto e d’una intelligenza superiori. Egli concepì un sistema, che recava una perdita piccola, ma […]