4
ottobre
2023

racconti

Errico Buonanno
Racconti del peccato/5

Edipo a Colonia

Non si ricorda, dottore, va bene. Ha rimosso. Succede, lei insegna, coi pezzi scabrosi del nostro passato. Da parte mia ricordo benissimo quel giorno d’ottobre in cui mi presentai al suo studio

Dottore, incontrarci in un caffé è un incidente che sfiora il banale. Poteva succedere anche prima, risparmi perciò quell’imbarazzo. Ne abbiamo viste anche di peggio, la sua sembra solo ingenuità. A meno che, come mi dice, abbia davvero un vuoto mentale. E la capisco: lei è un’icona, per lei il tempo non passa. Ma quanto […]

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Raoul Precht
Un racconto inedito

Lo spruzzo

Adesso l’istruttore la seguiva a bordo vasca, camminando veloce mentre nuotava e impartendole preziose istruzioni che avrebbe eseguito per poco, soltanto finché lui l’avesse osservata...

Tutte le volte l’impatto con l’acqua la sorprendeva come una lunga frustata, dalla punta delle dita ai calcagni. Era fredda, certo, ma sentiva che come aggettivo non era sufficiente, a essere sinceri era più che fredda, come dire? gelida, ghiacciata, glaciale, e la sua prima reazione era sempre quella di irrigidirsi, entrarci dentro a muso […]

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Attilio Del Giudice
Un racconto inedito

L’uccellaccio di Kafka

«Appena Franz andò via, tra noi si accese una discussione su questa faccenda dell’uccello: “Si sarà inventato tutto, forse per impressionarci”»

Franz Kafka ne parlava qualche volta. Sapevamo che era una sua fantasia o, forse, una fissazione, ma le sue parole erano inquietanti. Diceva di uno strano uccello che si nascondeva nei posti più impensati, in casa e perfino in ufficio e che, all’improvviso, gli compariva davanti. Non parlava, ma si capiva che lo disprezzava e […]

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Anna Giurickovic
I racconti del peccato/2

La frusta che mi è dolce

Ripensate spesso a quel giorno in cui lui vi guardava all’ombra del ginepro e vi diceva che avevate i capelli morbidi come lana, se li avvolgeva intorno al collo, poi li annusava e pareva svenire. A me i capelli ora li tira

Mi chiamo Carmela e sono l’amante dei vostri mariti. Tutto ciò che loro non possono o non vogliono fare con voi perché danno ancora un valore alla vostra dignità, vengono a farlo nel mio letto. Io, d’altra parte, non ho alcuna abilità nel farmi amare, se questo può farvi stare tranquille, signore. Di me hanno […]

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Leo Carlesimo
Una storia tra arte e fantasia

I numeri di Opalka

Che ci fa un famoso artista polacco in un villaggio africano chiamato, per errore, Livingstonia? Storia di un incontro e di un equivoco chiarito: perché contare non equivale a fare operazioni matematiche

Nel 1994 fu costruita una strada tra Mchinji, Kasungu e Msulira, nel Malawi centrale. Il campo base era a Kampulu. Gli alloggi erano ancora in costruzione e per i primi mesi abitammo in un albergo nel centro di Kasungu, un’estesa costruzione d’epoca coloniale, a un solo piano, con la hall e la sala da pranzo […]

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Pino Forestiero
Racconti del peccato/22

Corpus Domini

Nonostante avessi lo stato di coscienza alterato per la sbornia, mi rendevo conto perfettamente dei guai in cui mi stavo cacciando. Avevo appena lasciato la mia impronta sul corpo di un cadavere

La bottiglia di Chivas Regal vuota sul comodino. Mi ero bevuto l’ultimo ricordo degli anni Ottanta. La guardavo come una vecchia casa abbandonata, e nel suo vetro scuro cercavo i segni di un’abitudine. Dalle persiane entrava una luce morbida: era il grano che profumava d’oro e d’infanzia. Gli occhi si richiudevano addormentati dentro la quiete […]

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Patrizia Valentini
Racconti del peccato/26

Piume azzurre

L’angelo si alzò e lentamente cominciò a girare per la casa. Guardava le foto nelle cornici, si rigirava tra le mani i libri. Toccava ogni cosa

Ecco un altro stormo di angeli custodi. Da settimane ormai se ne vedono passare a tutte le ore. Con il chiaro del giorno è ancora più evidente perché il cielo si oscura ed è un continuo movimento di cambi di luce, un’intermittenza senza fine. La lunga finestra verticale del mio appartamento al 10° piano mi […]

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Simona Baldelli
I racconti del peccato/3

Onora il padre

Premetto che non so leggere le carte né conosco nulla sul loro significato (se non attraverso alcuni testi di Jodorowsky), non me le faccio leggere, non consulto astrologi. Quest’opportunità mi capitò per caso

Ho promesso ad Andrea Carraro, giorni fa, un racconto sul “peccato”. Non ho molta dimestichezza con la scrittura breve ma, Carraro, merita che si tenga fede alla parola data. Propongo quindi, a lui ed ai lettori di succedeoggi.it, un piccolo episodio, una cosa che mi è accaduta, senza trasformarla in un’opera di “fiction”, ma raccontandola esattamente […]

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Paolo Restuccia
I racconti del peccato/1

Carletto e Lu Rid

«Io sono diverso. Io sono Dj App. Non sono Carletto. Io ascolto Kurt Cobain, Iggy Pop, Bowie, Eminem e all'epoca era appena morto il mio unico mito, Lou Reed»

Io odio Lucio Battisti. Per Carletto invece era il più grande cantautore di tutti i tempi. Io sentivo Acqua azuuraaa acqua chiaraaa e Mare nero mare nero neroneronerò solo se le canticchiava la parrucchiera quando mi faceva lo shampoo, per lui erano capolavori. Del resto Carletto pensava pure che Mogol fosse un grandissimo poeta. Lo […]

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Andrea Carraro
Da sabato una nuova serie

Racconti del peccato

Dopo il successo di "Testi a fronte", da sabato prossimo inizia una nuova serie di racconti inediti. Questa volta legati da un tema comune: che significa peccare?

Per parlare di “peccato”, bisogna parlare di religione. Prima della religione – ammesso che esista un prima – il peccato non esisteva.  E parliamo di religione non soltanto cristiana. L’idea del peccato c’è anche nelle altre religioni abramitiche, nel buddismo ecc. Ecco, abbiamo ideato la nostra nuova rassegna di racconti inediti (che inizieranno a uscire […]

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