27
aprile
2024

commenti

Pier Mario Fasanotti
Una “bugia” con le gambe corte

Editori senza fiuto

Secondo John Grisham «i romanzi rifiutati dagli editori sono brutti». E che dire, allora, di Beckett e Orwell? Di Le Carré e Agatha Christie. Per non parlare del libro "rifiutato" dello stesso scrittore americano...

È più che un sospetto: John Grisham, autore di milioni di libri venduti in tutto il mondo, è uno sciocco? Non mi permetterei mai di insultarlo in questo modo. O usare giudizi più pesanti. Il problema è un altro: ignora l’esperienza di molti narratori, compreso se stesso. Nell’inserto culturale di un quotidiano a forte tiratura […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di web e violenza verbale

Libertà senza filtri

Nell’era della democrazia 2.0, la massima gaberiana “libertà è partecipazione” viene interpretata come diritto alla rissa, all’espressione della propria rabbia individualista per un piatto di “like”. Così sull’altare dell’effimero successo di un’idea (qualunque essa sia) viene sacrificato il senso di comunità

Una brutale prepotenza verbale dilaga sul web. È sotto gli occhi di tutti coloro che hanno qualche dimestichezza con le discussioni sui social. È rivolta innanzitutto contro gli immigrati e contro gli avversari politici, ma non risparmia nessuno. Ne parla su Repubblica Paolo Di Paolo (venerdì 21 luglio, ndr), con la solita acuta lucidità e […]

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Lina Senserini
La scomparsa del grande storico

Denis Mack Smith, l’angloitaliano

Da Garibaldi a Mazzini alla mafia, Denis Mack Smith ha raccontato con passione e rigore l'incompiutezza degli italiani, della loro storia e della loro identità. Litigando con gli storici accademici

Chi ne apprezzava la lucida analisi della nostra storia lo ha definito «l’inglese che ci ha spiegato l’Italia, perché non italiano». I detrattori che, invece, non ne amavano lo stile a volte mordace, lo chiamavano «il fustigatore dei costumi italiani». Sia come sia, Denis Mack Smith, appena scomparso all’età di 97 anni, resta uno dei […]

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Paolo Bonari
Divagazioni tra politica e società

Il grillismo esistenziale

Piccola e media editoria per piccoli e medi critici portatori di piccola e media politica: il grillismo è un sistema che consente a tutti di combattere (con il minimo sforzo) la congiura planetaria dell'intelligenza critica

Senza scomodare di nuovo e pedestremente Giorgio Gaber, il Berlusconi in sé e il Berlusconi in me, un piccolo esame di coscienza sul dilagare del grillismo come atteggiamento esistenziale, ancor prima che come concrezione politica ed elettorale, dovremmo farlo: innanzitutto, perché ciò che vediamo e vedremo nelle urne non è altro che il risultato di […]

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Alessandro Marongiu
Le cattive abitudini della comunicazione

Il volo dell’accabadora

Un post (infelice) di Michela Murgia sui trasporti in Sardegna provoca una tempesta in un bicchier d'acqua. E uno stuolo di polemisti scivola continuamente sulle parole e sulla politica

Succede che la nota Michela Murgia debba prendere un volo tra “il continente” e la Sardegna (o viceversa) per partecipare al funerale di un’amica, e trovi disponibilità solo su un aereo Ryanair: continuità territoriale (ossia quel grimaldello burocratico che abbatte la tariffa per i cittadini della Sardegna in viaggio nel resto del paese) non pervenuta. Evidentemente […]

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Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

Trump, il bugiardo

«Believe me, believe me!» È il mantra di Donald Trump che ha trasformato la politica nella dittatura della menzogna. Attaccando tutti e senza mai rispondere nel merito. Un modello globale?

«Believe me, believe me!» È il mantra di Donald Trump. Seppure non si possano contare le volte che il presidente ha usato quest’espressione da quando è apparso sulla scena politica, le statistiche ci danno tuttavia i numeri di quello che è accaduto durante la campagna elettorale che ha preceduto la sua elezione. Ebbene, Trump ha […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Donald Borgia Trump

La figlia Ivanka Trump consigliera per la politica estera, il genero Jared Kushner plenipotenziario per i rapporti con la Russia: nell'America di Trump regna il nepotismo. Peggio che in una fiction storica

A metà tra I Soprano e I Borgia, continua la saga dei Trump alla Casa Bianca dove ogni giorno c’è una sorpresa. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che due serie televisive, la prima delle quali ha cambiato definitivamente il modo di fare fiction, potessero cogliere nei dettagli le caratteristiche di una famiglia e di un […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Ciao Totti, divo in giallorosso

L’addio del Capitano della Roma, accompagnato all’uscita dalla nuova dirigenza della squadra. Inarrivabile e sublime fino a quando ha resistito, la sua uscita di scena è costellata di errori e sbavature sia da parte sua che da parte della società che non l’ha supportato a dovere. Con lui tramonta l’ultimo grande talento italiano

Se la vita non è un film, il lungo addio di Totti alla Roma sembra davvero una pellicola. Forse perché ne ricorda altre: Totti come Norma Desmond in Viale del tramonto («Questa è la mia vita e lo sarà per sempre… mi vogliono ancora»); Totti come Rhett Butler in Via col vento («Separiamoci con un […]

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Vincenzo Nuzzo
Tra filosofia e società

Platonici o caporali?

La realtà precipita, la possibilità di capirla si assottiglia continuamente: non possiamo non dirci pessimisti. Ma l'etica fa la differenza tra un atteggiamento gnostico o platonico

La filosofia non è affatto uno scherzo, come invece si usava dire ai tempi del liceo («La filosofia è quella cosa con la quale o senza la quale, il mondo resta tale è quale»). Non lo è di certo quando essa viene intesa all’antica, e cioè come la intendevano Socrate e Platone. I quali conoscevano […]

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Alberto Fraccacreta
L’elzeviro secco

Nel silenzio di Maria

Che cosa “non ha fatto” la madre di Cristo che anche noi possiamo imparare a non fare. Un elenco che commuove, perché la sua cifra è il silenzio che dichiara e l’umiltà che innalza. Perché in lei si realizza l’umanità nella sua svolta più adulta, un'umanità che è bellezza e poesia. Come a Fatima…

Maria non si comportava pateticamente: e la sua vita non è stata semplice. Maria aveva quattordici anni, ma era già matura nella fede. Non doveva “crescere”, non era ancora “piccola per capire”. Quando Gabriele si presentò a lei, fu certo turbata; e non lo bersagliò di richieste, di spiegazioni, di chiarimenti. Si fidava di ciò […]

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