Incontro con il regista ucraino
Al lager in ciabatte
Sergei Loznitsa parla del suo “Austerlitz” che segue un'indolente comitiva di turisti nella memoria dell'olocausto. Tra un selfie, un panino e uno sbadiglio annoiato
«Si può trasmettere la memoria attraverso i luoghi? E i luoghi possono essere preservati insieme alla memoria stessa?». Questi gli interrogativi di Sergei Loznitsa al momento di girare il suo ultimo film, Austerlitz (2016), presentato fuori concorso a Venezia 73 e da poco passato nelle sale italiane. Il titolo non si riferisce, come si potrebbe […]