Alla Sala Umberto di Roma
Pirandello e la bestia
Il regista Giancarlo Nicoletti ripropone, con la magistrale interpretazione di Giorgio Colangeli, “L'uomo, la bestia e la virtù” di Pirandello. Un'interpretazione inedita, che cancella gli aspetti ideologici del copione e ne esalta l'aspetto di farsa contro l'ipocrisia
Recensendo a caldo L’uomo, la bestia, la virtù, dopo aver assistito alla sua prima rappresentazione assoluta, al Teatro Olimpia di Milano il 2 maggio 1919, il critico Marco Praga affermava: «sotto l’apparenza della farsa, [l’autore] ha voluto mettere qualcosa, una satira tragica e atroce…una mascherata da trivio imposta ai valori astratti, morali, e religiosi, dell’umanità». […]