Domenico Calcaterra
A proposito di «XXI Secolo»

Il dolore banale

Tra l'immediato e il futuribile, Paolo Zardi racconta la storia di una vita (lavorativamente) solida che diventa precaria negli affetti. Ma con un eccesso di manierismo. Ai limiti della banalità

Cosa succede se proviamo ad esasperare i tratti (oramai acclarati) dell’epoca barbara nella quale c’è toccato in sorte di vivere? È ciò che prova a fare Paolo Zardi con XXI Secolo (Neo, 2015), di fresco entrato nella sporca dozzina dello Strega di quest’anno. In un imprecisato futuro di un secolo che, per quanto non ancora […]

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