A proposito di "M"
La realtà supera sempre la fantasia: lo dimostra il romanzo che Antonio Scurati ha dedicato a Mussolini e alla nascita del fascismo. Nulla è inventato e tutto è terribilmente attuale
Il libro di Scurati (M, il figlio del secolo, Bompiani, pp 818, 24 Euro) non dice nulla di nuovo su Mussolini a chi è avvezzo frequentare la storia nei saggi e nei documenti storiografici; ma va bene, anzi benissimo, per chi non ha questa consuetudine. In Italia si pubblica di tutto, una caterva di libri […]
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L'Italia di Salvini e Di Maio
Spigolando tra memoria fasciste (e post fasciste) è drammaticamente facile cogliere nel presente i segni del passato. Davvero siamo pronti a evitare che la tragedia si replichi in farsa?
Benedetto Croce, come si sa, non fu all’inizio un tenace oppositore di Mussolini anzi, come ben sintetizza Antonio Scurati nel suo M Il figlio del secolo, «…egli guarda alla violenza illiberale del fascismo con un misto di supponenza, miopia e condiscendenza». Il filosofo votò a favore del governo fascista anche dopo il delitto Matteotti (1924); solo […]
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A proposito di “Formule mortali”
François Morlupi, alla sua prima prova narrativa, racconta un intreccio di orrori e ironia nel cuore di Roma: un giallo di scuola che ci dice molto di una metropoli annichilita
Immaginate un commissariato di quartiere di Roma che ha a che fare tutti i giorni con liti condominiali, furti e furtarelli, scippi e raramente – oddio, mica tanto! – di omicidi. Figurarsi poi di un omicidio, all’interno di villa Sciarra, che supera la più perversa delle idee. Aggiungete una squadra problematica e, sembrerebbe, raccogliticcia e […]
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A proposito di “La Repubblica Romana”
Roberto Carocci ripercorre le ragioni e la storia della rivolta contro la Chiesa del 1849. Un esperimento vitale e attualissimo, fallito sotto il peso della restaurazione e di un attendismo tutto italiano
L’elezione di Pio IX al soglio papale fu accolta da tutti con favore e alimentò speranze per un mondo migliore, d’altronde è cosa che capita sovente con i papi. La leggenda narra che nel suo viaggio di avvicinamento a Roma per il Conclave una colomba bianca si poggiò più volte sulla sua carrozza come ad […]
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A cinquant'anni dalla morte
Nadia Angelucci e Gianni Tarquini ripercorrono le tracce del mito di Che Guevara attraverso le testimonianze di chi, negli angoli più diversi della società, ne ha subito il fascino. E per ognuno c'è un eroe diverso...
Cinquanta anni, il prossimo 9 ottobre, senza il Che. Fu ucciso in Bolivia il 9 ottobre 1967, dalle forze armate boliviane con la fattiva e mai immancabile partecipazione della Cia. Era stato catturato il giorno prima e ferito alle gambe, reso inoffensivo: ma dovevano comunque distruggere l’uomo e il mito e allora lo freddarono con […]
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Riletture postume: Praga 1945
Come raccontare la storia (anche quella più complessa e terribile) con le armi della letteratura di genere? Provate a leggere “L’assassino delle vedove” di Pavel Kohout e avrete la risposta
Nella Praga di fine guerra, febbraio 1945, una contessa tedesca, Elisabeth von Pommeren, vedova di un generale delle truppe d’occupazione viene uccisa in maniera efferata, più violenta della morte stessa. Per le forze di polizia è un problema in più, non solo l’omicidio ma anche la pressione dei tedeschi che impongono la collaborazione dell’Oberkriminalrat Bubak […]
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A proposito di "Diventare uomini"
Un saggio di Lorenzo Gasparrini riflette sui condizionamentie sociali e culturali che inducono i maschi a ostentare la propria superiorità di genere. Spesso anche perdendo il senso di sé
L’azione si svolge sul ballatoio/terrazzo in comune con altri due appartamenti. Gli attori sono, di solito, un bambino e una bambina, altre volte più bambini e bambine insieme. Il gioco è quello di “Mamma e figli”, è chiaro che i maschi fanno i papà. Guest star il bambolotto di turno che interpreta il figlio. Ore […]
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Un libro da riscoprire
Edgarda Ferri, in "Uno dei tanti", ha recuperato la vicenda normale ed esemplare di Orlando Orlandi Posti, un ragazzo romano finito alle Fosse Ardeatine, vittima facile di una Storia difficile
Molti libri hanno come traccia portante un manoscritto ritrovato che nasconde in sé un mistero, l’autore, la storia o semplicemente come è stato ritrovato. In Uno dei tanti, Mondadori 2009 diverse versioni e prezzo, Edgarda Ferri non si basa su un mistero anche se parte da alcuni foglietti, non si può chiamarli altrimenti, che sono […]
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A proposito de "I sicari di Trastevere"
Sellerio ristampa un "giallo" di Roberto Mazzucco ambientato nella Roma post-unitaria. Dal quale si scopre che dalle nostre parti l'omicidio politico ha una lunga tradizione
Trastevere alla fine dell’Ottocento non era il quartiere turistico di oggi. Tra i suoi vicoli si aprivano le botteghe degli artigiani, le osterie dove si annegavano nel vino di pessima qualità i dispiaceri della vita. Era il posto dove i ricchi andavano a vedere i poveri e le loro case abbarbicate l’una sull’altra. Ed era […]
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Una storia di flipper, cappuccini e impegno
Il catalogo di una vita scorre anche negli spazi, nelle abitudini e nelle chiacchiere dei bar vissuti. La loro storia non è quella di una singola esperienza, ma quella di un pezzo (significativo) di immaginario comune
È tornato di moda dire chiacchiere da bar, non perché la quantità di corbellerie dette nei locali siano aumentate ma perché sembra che esse si sviluppino principalmente nella rete, in particolare su Facebook. Per alcuni versi, il paragone può essere giusto, per altri è assolutamente sbagliato. Nei bar di solito c’è il tizio uso alzare […]
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