Riletture
“I beati anni del castigo” di Fleur Jaeggy è un romanzo tutto centrato sulla ricerca spasmodica della perfezione. Con la consapevolezza della sua irraggiungibilità
Un collegio svizzero, abbandonato nella neve. Giovani donne, dall’infanzia all’adolescenza, intrappolate in un idillio. Un amore, ossessivo, intensamente platonico, come solo il sentimento più spirituale può essere. La follia che abbraccia le affinità elettive, separate dal destino, condannate alla condivisione del mondo con chi questa prossimità senza carne non sarebbe capace nemmeno d’immaginarla. Una scrittura […]
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Consigli per gli acquisti
Uno storico, Walter Kempowski, ha chiesto ai tedeschi cosa ricordano di Hitler... Mentre impazza il nuovo giallismo, da Yasmina Khadra a Henning Mankell
Algeri. Peccato. Davvero peccato che un grande scrittore come l’algerino Yasmina Khadra (pseudonimo femminile di Mohamed Moulessehoul (1954) sia così poco noto e apprezzato in Italia. Ci sarebbe da indignarsi: critici e divulgatori letterari, svegliatevi, date qualche volta prova di curiosità e liberatevi dai doveri mondani e di cricca). Nelle prime pagine di questo densissimo […]
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Consigli per gli acquisti
Affilato, preciso, uno stile costruito su particolari minuti: il ritorno in libreria della Jaeggy con “Sono il fratello di XX”. E per gli appassionati del brivido otto brevi avventure del giovane Montalbano e Nero Wolfe alle prese con una “Palla avvelenata”...
Sospensione – La prosa affilata, precisa e magrissima di Fleur Jaeggy, zurighese di origine e italiana di adozione, indaga eventi apparentemente minuti e marginali, eppure ogni sua frase, magari solo di due o tre parole, rimanda a ben altro senza che appaia la necessità di svelarlo nella sua interezza. E così il suo stile, a […]
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