Marco Vitale
“Alburno” di Fernando Marchiori

Tra terra e mare

Il viaggio lagunare del poeta nell'orizzonte mobile di barene e velme, emerse o sommerse secondo le maree, si fa narrazione fantastica in versi. E il paesaggio vissuto e necessario diventa scrittura dello sguardo. Sullo sfondo l’infanzia e le “montagne rosse” di Marghera

«Questa è la Laguna, questa non è la Laguna, questo è l’enigma della Laguna, questa è la chiarezza evidentissima della Laguna». Si potrebbe partire forse da questo chiasmo di Andrea Zanzotto (ora tra le prose di Luoghi e paesaggi, Bompiani 2013), per provare a delimitare, fin quanto è possibile, l’orizzonte mobilissimo in cui si muove […]

continua »