I deliri del bibliofilo
Storia del “Dio di Roserio”, esordio narrativo di Giovanni Testori, pubblicato nel 1954 nella celebre collana einaudiana diretta da Vittorni. In larga parte in dialetto milanese non “puro” ma “arioso”, il libro fu accolto in modo contrastante e le recensioni positive furono surclassate dalle stroncature
La collana einaudiana “I gettoni” nasce nel 1951 su iniziativa di Elio Vittorini, qualche anno dopo la chiusura del settimanale «Il Politecnico». Nelle intenzioni del suo ideatore, la collana avrebbe dovuto avere un accentuato carattere sperimentale e differenziarsi rispetto a quella dei “Coralli”, di più immediata fruizione e con un più collaudato risvolto commerciale. L’intento […]
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I deliri del bibliofilo
Storia editoriale del “Gattoppardo” di Tomasi di Lampedusa. Dopo il diniego della Mondadori e della Einaudi, furono la passione di Giorgio Bassani e l’entusiasta lettura critica di Carlo Bo a decretarne il successo facendone un bestseller evergreen
Il romanzo Il Gattopardo uscì nel novembre del 1958 come quarto numero della collana “I Contemporanei” diretta da Giorgio Bassani per Feltrinelli. L’autore, un aristocratico siciliano che in gioventù aveva collaborato alla poco conosciuta rivista «Le opere e i giorni», era scomparso qualche mese prima. La vicenda editoriale che ne seguì fu curiosa e piuttosto […]
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A proposito di «Scrivere a destra»
Il critico Antonio Di Grado analizza la letteratura (drammaticamente) sospesa tra fascismo e antifascismo a metà del secolo scorso. Nei referti di una tragedia collettiva c'è quel groviglio di luce e tenebra che è stato la storia d'Italia
Nello spazio necessariamente ristretto di una recensione, impossibile rendere conto esaustivamente di un libro così denso di richiami e di suggestioni come quello di Antonio Di Grado (Scrivere a destra. “Vite narrate e vite perdute nel ventennio nero”, Giulio Perrone Editore, 300 pagine, 18 Euro), un libro fluviale nel quale, quasi ad ogni passo, si […]
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