A cinquecento anni dalla morte
Signorelli e Freud
Da Cortona a Orvieto, torna al centro del dibattito artistico e culturale la pittura di Luca Signorelli, l'artista contestato da Roberto Longhi e amato da Sigmund Freud. Un “sosia” della modernità che spesso sconfina nel diabolico
Dopo la caduta di sessant’anni fa, si cerca di reinserirlo nel pantheon dei grandi pittori rinascimentali. Ci provò con buoni risultati una mostra che si svolse nel 2013 fra Perugia, Città di Castello e Orvieto. E ora ci riprova Cortona – luogo di nascita di Luca Signorelli – nel quinto centenario della sua morte. Non […]