Anna Camaiti Hostert
Dopo Ferguson, Cleveland e New York

L’America che brucia

Nonostante Obama, il primo presidente nero a guidare il Paese, o forse proprio a causa sua, nella “terra dei liberi” la strada dell'uguaglianza è ancora lunga e piena di insidie. A complicarla anche la malintesa funzione dei media, più attratti dalle polemiche e dai fatti di sangue che dall'interesse per i processi sociali

La proclamazione d’innocenza da parte del Grand Jury del poliziotto bianco Darren Wilson che in agosto uccise il teenager nero Michael Brown è stata la miccia che ha fatto divampare la rivolta violenta a Ferguson in Missouri. Molta gente è scesa in piazza anche in numerose altre città degli Stati Uniti come non si ricordava […]

continua »