Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Religione della terra

Nei versi di Simon Ortiz, poeta nativo americano contemporaneo, i fondamenti spirituali di tutte le nazioni indiane d’America, di un popolo generato dalla terra che vuole ascendere all’aria, perché naturalmente tende dal suolo al volo

Simon Ortiz è considerato, dei poeti nativi americani contemporanei, quello che più limpidamente difende i fondamenti del pensiero, della visione del mondo di quelli che fino a ieri, efficacemente, venivano definiti: Indiani d’America. Definizione più avventurosa e fascinosa della “politicamente corretta” Nativi. Come se non fossimo tutti nativi, da qualche parte. E qui, scherzando, cerco […]

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Marco Vitale
“Per eco interposta” di Marica Larocchi

Viaggio in poesia tra sillabe illecite

La produzione (1974-2021) dell’autrice di origine triestina-slovena ricomposta e selezionata in una raccolta che restituisce una visione d’insieme del suo percorso per molti aspetti nuova e “intima”. E si avverte la vicinanza all’amatissimo Rimbaud e al “nume tutelare” Zanzotto

Il grande poeta polacco Adam Zagajewski racconta in una bellissima pagina autobiografica di quando all’età di quattro mesi, nell’ottobre del 1945, abbandonò insieme alla famiglia la natia Leopoli che veniva incorporata nell’Unione Sovietica («tre attempati signori che si erano incontrati a Jalta» avevano deciso così) per andare a vivere nella malinconica Gliwice. «La vita dei […]

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Marco Vitale
“Chiari d’aria” di Daniele Benvenuto

L’orizzonte del cuore

Torna a farsi sentire la voce del poeta toscano con una raccolta che si articola e si struttura nella poetica del frammento. Un percorso poetico scandito in 35 “fogli” dove, in modo esperto e con un lessico ricercato, la «brevità fronteggia il bianco della pagina»

Tra la parola e il vuoto si gioca la sorpresa, e certo la trasparenza di questi Chiari d’aria, libro che segna il ritorno alla poesia, dopo un silenzio durato quarant’anni, di Daniele Benvenuto (Book Editore, Riva del Po 2021, 68 pagine, 15 euro). L’esordio, e fino a oggi unica stazione del poeta, risale infatti al 1980 […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Nina Nasilli

Cadenza ondosa

Dopo varie raccolte, l’autrice e pittrice di Rovigo approda, con “Tàşighe!”, alla scrittura vernacolare. Una lingua delle origini, con varianti provenienti da ambienti e terre confinanti che ha esercitato sulla poetessa una seduzione ispiratrice rivelando tutta la sua espressività immaginifica

Poetessa e pittrice, fortemente influenzata dalla figura di un autore “irregolare” come Ottiero Ottieri, Nina Nasilli, nata a Rovigo ma operante a Padova, scrive sia in lingua sia in dialetto. Dopo varie raccolte ha recentemente licenziato Tàşighe! (152 pagine, 14 euro) per Book Editore, arricchita da una nota di Francesco Piga. Può parlarci della sua […]

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