Ancora sul Valle occupato
Riccardo Caporossi, che aveva sposato l'occupazione del Valle, ci ha mandato questa splendida e dolente lettera. Con una riflessione postuma di Claudio Remondi sul senso di fare del teatro un bene comune
Vincendo l’indugio e la resistenza a scrivere, stimolato dal tuo articolo sul Teatro Valle, l’”antico” ricordo di stima e frequentazione mi sollecita ad inviarti qualche riga di riflessione. Non sono solito fare questo, né aggiungermi necessariamente ai già tanti commenti che vengono espressi, forse troppi tanto da rischiare che non ci sia più nessuno che […]
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Parla uno dei giuristi coinvolti
Una fortuita (e fortunata) conversazione con uno dei giuristi che lavora al fianco degli occupanti sul concetto di "bene comune" svela due equivoci: che il Valle fosse chiuso da anni prima di essere espropriato e che stesse per essere trasformato in un supermarket...
Per un caso fortunato e fortuito, lo scorso finesettimana ho assistito a un convegno economico-giuridico fra i cui relatori c’era anche uno dei professori di diritto che sta aiutando gli occupanti del Valle a stilare un regolamento interno (lo Statuto della fondazione) che formalizzi il concetto di “bene pubblico”. Ho avuto una lunga conversazione privata […]
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