Fabio Ciriachi
A proposito di "Vivi al mondo"

Il coraggio della poesia

La nuova raccolta poetica di Daniela Attanasio dà senso all'atto stesso di scrivere versi: un articolato alternarsi di parole necessarie che tracciano con esattezza l’itinerario di un rivelarsi

Non sarà un caso se, dopo secoli di volenterosi tentativi, nessuno abbia ancora trovato una risposta alla domanda “che cos’è la poesia?”. Tanti gradi di vicinanza, un autorevole bagaglio di adiacenze a qualcosa di simile a una risposta, ma la riottosità della poesia a farsi definire ha sempre avuto la meglio su generazioni di prometeici […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Maccari e Palazzeschi

Il libro più compiuto illustrato dall’artista senese fu “Bestie del 900” dello scrittore fiorentino, edito da Vallecchi nel novembre 1951. Mirabilmente, il testo dei racconti e le illustrazioni «si rincorrono e si fondono in un’unica realizzazione d’arte»

Tra i maggiori illustratori del Novecento si può annoverare Mino Maccari, al quale si devono non solo alcune delle copertine più belle del cosiddetto “secolo breve” ma anche edizioni originali commentate dalle sue tavole raffinate e, al contempo, irriverenti. Scegliere è oltremodo difficile, trattandosi di numerosi titoli: si passa infatti da La loterie clandestine di […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Le maschere editoriali di Landolfi

Dall’esordio con “Dialogo dei massimi sistemi”, raccolta di racconti pubblicata nel 1937, a “LA BIERE DU PECHEUR” del ’53, i piccoli grandi capolavori di uno scrittore che, come scrisse Carlo Bo, usava «la pagina quale sfogo delle audaci sue consapevolezze»

Personaggio eccentrico e, al tempo stesso, appartato, chiuso in un suo mondo inavvicinabile e segreto, il giovane Tommaso Landolfi frequentò negli anni Trenta a Firenze l’ambiente letterario che si riuniva intorno al Caffè delle Giubbe Rosse. Ma alle conversazioni con gli intellettuali preferiva sin da allora il gioco d’azzardo e risultava più facile trovarlo nel […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Il fascista imperfetto

Il rapporto di Leo Longanesi col regime di Mussolini fu caratterizzato da una reciproca attrazione-repulsione. Dall’autoironica adesione nella sua opera d’esordio, oggi vera rarità antiquaria, all’abiura dopo l’8 settembre che lo spinse sulla sponda opposta

Non tutti sanno che uno degli slogan più fortunati del fascismo, «Mussolini ha sempre ragione», fu coniato da Leo Longanesi, singolare figura di scrittore, illustratore ed editore, celebre per le sue battute al fulmicotone che non risparmiavano neppure sé stesso che si definiva, a causa della bassa statura, «un carciofino sott’odio». Lo slogan apparve nel […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Il teppista “sbilenco”

Futurista sui generis, autodidatta e spregiudicato, Ottone Rosai raccontò nel “Libro di un teppista”, con uno stile fatto di espressioni popolaresche e suggestioni parolibere, le vicissitudini della sua esperienza sul fronte del Grappa. Fu pubblicato nel 1919 dall'amico Vallecchi

La figura del teppista sembra caratterizzare le opere delle avanguardie che operano nei primi decenni del Novecento, in particolare del futurismo. Non soltanto il movimento italiano capeggiato da Marinetti che conduce un’acerrima battaglia contro quello che viene definito il passatismo borghese carico di valori considerati reazionari e anacronistici ma anche i rappresentanti del futurismo russo, […]

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Loretto Rafanelli
“Origine” di Giancarlo Pontiggia

Quell’orlo tra materia e mondo fantastico

Riflessioni in prosa sulla poesia, in cui l’autore, poeta lui stesso, analizza l’essenza della creazione poetica. Dagli antichi Greci a Pavese, echi perduti di una vita anteriore «inespugnabile e felice», si manifestano per offrirsi a un ascolto nuovo, sempre diverso

Se rara è la riflessione teorica riguardo la poesia, decisamente questo limite non tocca Giancarlo Pontiggia che non è solo eccellente poeta, ma pure da sempre è “portatore” di un pensiero poetico profondo, sviluppato negli anni con libri, interviste, saggi, antologie scolastiche e poetiche, recensioni. Ricordiamo il bel volume di saggi Lo stadio di Nemea di cui […]

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Rossella Pretto
“Magia” e “Lucente Stella”

Lo spirito di Ariel

Salomone e Saba, Shakespeare, lo scrigno di Yeats e l’immortale “Bright Star” di John Keats. Roberto Mussapi ci svela il rapporto tra magia e parola. Segreti radicati nell’amore che si fa Poesia, attraversati dall’atto magico della traduzione. In due preziosi libri strettamente connessi

Può la magia tradursi in Poesia, mi chiedo leggendo uno dei quaderni della collana curata da Isabella Leardini per Vallecchi, e nello specifico quello affidato a Roberto Mussapi che sceglie proprio questa parola, Magia, per descrivere una delle linee di forza della sua poetica? La magia di cui parla Mussapi, però, credo sia quella dell’amore, di […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

L’enigma Bigongiari

Un Maestro. I suoi versi hanno «la luce del paradosso e la lama della verità». Sono «un punto di resistenza a una civiltà in crisi». Ci parlano, ora dalla nuova raccolta “L’enigma innamorato” a cura del “discepolo”, a sua volta poeta, Paolo Fabrizio Iacuzzi

Definisce la poesia: «Una scienza nutrita di stupori».E scrive versi leggendari, come: «Abìtuati all’inferno dell’effimero».È uno dei poeti che fanno il Novecento, che lo contrastano nutrendolo, lo fanno pieno e nuovo e ricco.I versi che leggete oggi sono tratti dal volume L’enigma innamorato di Piero Bigongiari, un’antologia che raccoglie poesie dal 1933 al 1997, a cura […]

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Loretto Rafanelli
Bigongiari ne “L’enigma innamorato”

Il crocevia dell’attimo

L’“Antologia 1933-1997” ha il merito di riportare l’attenzione su una delle voci più intense del ’900, centrale per i più importanti poeti italiani successivi. Una poesia che si interroga, aperta a ogni divenire

La pubblicazione di un libro con le poesie di Piero Bigongiari (L’enigma innamorato. Antologia 1933-1997, Vallecchi), è sicuramente un evento: il ruolo del poeta toscano nel panorama della poesia del ’900 è ben noto, e riproporre parte dei suoi versi, permetterà di avvicinarsi, soprattutto ai più giovani, a una delle voci più intense dello scenario […]

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Leone Piccioni
Il metodo di Leopardi e di Ungaretti

Variantista ante litteram

Il libro di Paola Italia dedicato alle varianti delle “Canzoni” del poeta di Recanati, riporta alla memoria di Leone Piccioni e nostra il suo lavoro del ’46 sullo stesso tema, poi pubblicato da Vallecchi nel 1952. E anche quello sulla “Terra promessa”

L’articolo di Paolo Di Stefano “Leopardi corregge se stesso”, apparso su la Lettura del Corriere della sera domenica 28 febbraio, con una inter­vista a Paola Italia sul suo libro dedicato allo studio delle varianti nella poesia di Leopardi e particolarmente alla gran mole di varianti delle dieci Canzoni (Il metodo di Leopardi, Carocci editore), mi […]

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