Il nuovo romanzo di Alessandra Sarchi
«L'umanità che si salva, prima di tutto, immagina». Lo afferma la protagonista di “La notte ha la mia voce”, una donna che, perso l’uso delle gambe a causa di un incidente, deve imparare a vivere in un modo e in un mondo nuovo. Una dimensione mirabilmente descritta dall’autrice
Guardando in televisione i Giochi paralimpici di Rio e le prodezze spettacolari di Bebe Vio e Alex Zanardi, ciò che più mi colpiva era la potenza che si sprigionava da quei corpi mutilati, la volontà di dimostrare che tutto è possibile, che da una situazione svantaggiata si può rinascere addirittura campioni. Non è da tutti, […]
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“Amarella”, storia della bambina-cigno
Giuseppe Conte mostra di conoscere bene gli elementi canonici della fiaba e li manovra con abilità. Così, disseminando tracce della sua poetica, in questo nuovo libro dispiega l'immaginazione e incanta chiunque sia disposto ad abbandonare la logica...
Per un cantore del mare, il poeta Giuseppe Conte, una fiaba non poteva che iniziare con l’evocazione di una tempesta, terrificante ma insieme propizia ad allegre similitudini d’ispirazione domestica: «Il vento aveva gonfiato le onde che sembravano montagne e gallerie tutte verdi e biancastre, la schiuma saltava dappertutto e copriva tutto, che l’avresti detta farina […]
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Riflessioni su una emergenza da affrontare
Nonostante l’energia che anima le persone che partecipano agli eventi letterari, il numero di chi legge in Italia è desolatamente basso. Ma proprio per non deludere quell’entusiasmo anzi per renderlo contagioso occorrerebbe investire di più. Proviamo a immaginare come...
Sul Corriere della Sera del 29 novembre, Paolo Di Stefano, commentatore attento e critico del mondo della cultura, condivide la domanda di Giuliano Vigini sull’ultimo numero de “La Lettura” (25 novembre): «perché, nonostante il moltiplicarsi di fiere e festival del libro, la percentuale di lettori in Italia non si schioda dal 42%?». È davvero una […]
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Due libri dedicati alla Cherchi
Ricordo della “zarina”, la grande editor recentemente celebrata da un convegno a Milano. Con quel suo «certo modo di stare al mondo» esercitava un «potere affettuoso» su autori e amici per cui era un punto di riferimento indispensabile. In anni in cui l’editoria non era un’industria ma ancora una grande famiglia…
Sono trascorsi già 21 anni da quando Grazia Cherchi ci ha lasciati, anni che paiono una eternità. «Con chi parleremo adesso?», si domandava commosso, disorientato, Giovanni Giudici il 23 agosto 1995, durante l’orazione funebre. «Sentiamo Grazia» era sempre stata la soluzione sulle bocche di tutti, la panacea per ogni perplessità. Lo penso tuttora io stessa, […]
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Editoria oggi, le ragioni di una mutazione
Quello che si stabilisce tra l’editore e i suoi scrittori è l’elemento cruciale, l’ingrediente più potente nell’edificazione della grande letteratura. Un patrimonio che stiamo perdendo, sacrificando anche in questo campo al dio denaro
Quando nel 1929 Max Perkins, editor della casa editrice Charles Scribner’s Son, accettò di mandare in stampa il primo libro di Thomas Wolfe, Look Homeward, Angel, probabilmente aveva intuito che si sarebbe coltivato un genio (si veda il recente film di Michael Grandage, Genius, con Colin Firth e Jude Law, nella foto di apertura). Il […]
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Oltre le Olimpiadi
Pensieri (di una nuotatrice) in margine alle gare di Rio. Dove l'acqua è leggera nelle mani di Phelps, come lo era per Goethe, e pesante in quelle della Pellegrini. Una lunga nuotata dentro la storia
Michael Phelps avanza nell’acqua come un autentico delfino: le sue evoluzioni, tra potenza e grazia, sono un piacere per gli occhi degli spettatori. Lo stile nel quale si è confermato il più grande campione mondiale, battendo l’avversario giapponese per pochi secondi, in una gara assai avvincente (200 metri farfalla in 1:53,36), è il più spettacolare, […]
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Italia, primo agosto/3
«Nuotare nel mare è il mio modo di celebrare un rito di fusione assoluta, esaltante e insieme panico: una lentezza mai scomposta accompagna i gesti, so bene che basterebbe un minimo incidente per compromettere la sopravvivenza»
Arrivo molto presto, il mattino. Amo poter stare nel silenzio e nella solitudine a guardare il mare. È necessario guardare lungamente il mare. Una forma di meditazione che aiuta a staccarsi da sé, toccando una dimensione senza corpo. Senza tempo. Soltanto sensi. Il respiro comincia a farsi profondo, le narici annusano, e i rumori del […]
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“L'amico di una vita” di Roddy Doyle
È un gioiello il nuovo racconto dello scrittore irlandese al meglio di sé. Un teatrino alla Ionesco con la profondità commossa e l'intelligenza emotiva necessarie per alludere a vicende umane universali come l'amicizia, l'amore, la perdita, l'assenza…
«Ho rivisto Joe la sera prima del suo funerale… Non è una cosa che capita tutti i giorni, no? Se era la sera prima del suo funerale, Joe doveva essere morto. Ecco cosa state pensando. E avete ragione. Era morto. Era morto. Però poi mi ha parlato». Si può fare materia di riso la morte […]
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“Il punto cieco” di Javier Cercas
Sono quelli dove si «narra tacendo», dove c’è un dato nascosto nel quale il lettore può insinuarsi. Insomma i romanzi veri, gli unici che valga la pena scrivere. Come insegnano Morselli e Vargas Llosa e come sostiene lo scrittore spagnolo nel suo nuovo saggio che parla di Borges, Kafka, Melville, Tomasi di Lampedusa, Cervantes
Che cos’è un romanzo, quali sono i segreti meccanismi della sua scrittura? Qual è il combustibile indispensabile che ne accende la miccia? A quali leggi risponde la fiction? E infine quanta strada ha percorso il genere romanzesco per sopravvivere sino a oggi? Se ne possono insegnare le regole? Domande sulle quali la critica ancora discute, […]
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Zavattini e la Bassa in mostra a Reggio Emilia
Il Po e la sua Luzzara, l’Emilia e la sua gente come fonte d’ispirazione per la sua produzione artistica e culturale. È il tema dell’esposizione alla Biblioteca Panizzi sull’autore di “Totò il buono” (poi diventato “Miracolo a Milano”) e del bel “ritratto” di una persona che lo conosceva bene…
È in corso a Reggio Emilia, alla Biblioteca Panizzi, la mostra “Cuore padano – Cesare Zavattini e la Bassa”, a cura di Giorgio Boccolari, Alberto Ferraboschi e Roberta Ferri (fino al 24 aprile). Tratti dal catalogo (Biblioteca Panizzi Edizioni) pubblichiamo, oltre ad alcune immagini, brani del saggio di Valentina Fortichiari. *** Za e la Bassa. […]
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