Ancora su “Campi d’ostinato amore”
Le molteplici forme della natura, «benigna e matrigna, debole e resistente». È il senso della perdita che fa comprendere il senso del tutto: «momenti vitali, respiri profondi, valori etici unici, o ancora misere inezie piene di pathos». La poesia di Umberto Piersanti è «battito estremo del cuore»
Il respiro pare lento e affannato, il vedere doloroso e isolato, delimitato e paziente il passo, con quelle ginocchia fragili. E allora ecco che lo scenario incalzato dall’incertezza dello sguardo, diviene un fronte, un distacco, segnato, secondo dopo secondo, da un fiero movimento resistente, ma pur sempre insicuro nell’accogliere ancora questo tempo. Parliamo di Umberto […]
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“Campi d’ostinato amore”
“Il desiderio di compimento che è all’origine stessa dell’idea di poesia” pervade la nuova raccolta di Umberto Piersanti. Dove il suo mondo mitico - da abitare in pienezza, immerso nella natura generatrice, sfuggendo al dolore, confortato dai ricordi - si ripresenta “ad alta concentrazione”
La poesia di Umberto Piersanti è contraddistinta da un mondo mitico ad alta concentrazione che nell’ultimo lavoro, Campi d’ostinato amore (La nave di Teseo, pp. 176, 19 euro), si fa sempre più stilizzato e conchiuso, quasi a rimarcare il bisogno dell’uomo di dissociarsi da una realtà di brutture e riacquistare conforto nel ricordo, nella ripetizione di kierkegaardiana […]
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La voce del poeta: Umberto Piersanti
Natura, storia e mito intrecciati tra cronaca e memoria. E sullo sfondo le Cesane si offrono come simbolo dell’intero universo. Nei versi del poeta marchigiano il passato è sospeso nel presente, tra un “tempo che precede” e un “altrove assoluto”
Il mondo poetico di Umberto Piersanti è dominato da una serie di figure mitiche che ricorrono insistentemente «tra cronaca e memoria» e si stagliano sullo sfondo della natura lussureggiante delle Cesane, in un luogo ricco di vegetazione (favagelli, viole, tulipani, giunchiglie, erba spagna), dove è ancora possibile rievocare il Natale o incontrare lo sprovinglo, sorta […]
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“Nel folto dei sentieri” di Umberto Piersanti
Nella sua nuova silloge il poeta urbinate ricerca l’uscita dal groviglio etico-esistenziale per riapprodare alla conciliazione originaria tra Creato e Creatore. Dove si prefigura un tempo nuovo…
La poesia di Umberto Piersanti ha essenzialmente due temi: la natura e il figlio Jacopo. All’interno dell’ultima silloge pubblicata dal poeta urbinate, Nel folto dei sentieri (Marcos y Marcos, 235 pagine, 17 euro), queste linee liriche, erbose e afflitte al contempo, si compenetrano prodigiosamente, sino a considerare che Jacopo è natura, paesaggio interiore con un’alta […]
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