Ai tempi del Coronavirus
In queste settimane la cultura umanistica è come attonita e ferma di fronte alle "necessità" della cultura scientifica. Finché un giorno, su una terrazza condominiale, si scopre che anche Thomas Mann è necessario...
La separazione fra cultura scientifica e cultura umanistica oggi ha acquisito aspetti imprevisti. Anzi, con i tempi che corrono, o meglio con i tempi che corrono di notte o sbirciano al di sopra delle mascherine, essa ha svelato la sua irriducibile dualità. Da un lato le speranze di vita, dall’altro la noia, con la sua […]
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Dopo la morte di un mito
Dal nazismo all'unione europea: Günter Grass ha incarnato un secolo di passioni, di colpe, di contraddizioni e di riabilitazioni. Ma un secolo irrimediabilmente finito. Il silenzio seguito alla sua morte ne è una dimostrazione
La scomparsa di Günter Grass chiude il Novecento tedesco. Nessun autore e intellettuale ha segnato la cultura e la società tedesca dello scroso secolo quanto il premio Nobel scomparso lunedì scorso. Naturalmente c’è anche Thomas Mann, certamente superiore per vastità e varietà di produzione, ma Mann era un intellettuale in qualche modo espressione di un’altra […]
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Consigli per gli acquisti
Ovunque, nel mondo, sulle donne prevalgono i luoghi comuni. Da leggere le lettere agli amici italiani di Thomas Mann e i racconti di Giuseppe Lupo
Donne. Per millenni la donna è stata al centro dei proverbi, quasi si fosse voluto racchiudere in poche parole la cosiddetta “differenza”, non scevra da pregiudizi. Lo scrittore nigeriano Chinua Achebe giustamente sostiene che i proverbi sono «l’olio di palma con cui si cucinano le parole». La docente olandese Mineke Schipper ha visitato molti paesi, […]
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Libri dimenticati
Nei Buddenbrook Thomas Mann costruisce una sorta di grande prigione linguistica dalla quale ogni personaggio cerca di uscire. E ne è nato proprio un romanzo sulla libertà
Un dei motivi per cui I Buddenbrook, il romanzo di Thomas Mann, ha sempre avuto così tanto successo, è da rintracciarsi con molta probabilità nel fatto che si tratti di un romanzo su come ottenere – o meglio sarebbe dire, come rassegnarsi e rinunciare al – la libertà.Il sottotitolo, «Decadenza di una famiglia», indica una parte […]
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Lettera da Berlino
La Germania ricorda l'esilio (forzato) di Thomas Mann che il 10 febbraio del 1933 fece la sua ultima uscita pubblica. "Usando" il grande compositore contro il nazismo
Un congedo imprevisto dal proprio Paese. Il discorso «Dolore e grandezza di Richard Wagner» che Thomas Mann tenne il 10 febbraio del 1933 all’Università di Monaco fu l’ultima apparizione del grande scrittore tedesco in Germania fino alla fine della seconda guerra mondiale. Nei giorni successivi all’incontro di Monaco, tenuto in occasione del cinquantenario della morte […]
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