Roberto Mussapi
Every beat of my heart

E tu, morte, morrai

Sono i versi che chiudono il sonetto di John Donne. Versi in cui il poeta, da Eliot posto al centro della poesia metafisica, rivendica l’eternità della vita. Versi che hanno ispirato il leggendario «E la morte non avrà dominio» di Dylan Thomas. Anche per Donne, “visione” e “preghiera”…

John Donne, nato a Londra nel 1572, quindi poeta dell’età del dramma elisabettiano, è uno dei massimi di lingua inglese e non solo. Barocco nel senso pieno, cioè marlowiano e caravaggesco del termine, scrive sonetti e inni d’amore e sacri in cui le due dimensioni, erotica e religiosa, si fondono straordinariamente. È celebre, ma Thomas […]

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