Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Facezie di un “pazzo”

A proposito delle sue “Tredici facezie”, scriveva Tancredi (Parmeggiani): «…ritengo che questo libro sia utile per testimoniare lo stato d’animo di un italiano di fronte ai pericoli di qualunque rinascente dittatura, nemica dello sviluppo dell’uomo»

Le “facezie” erano disegni tra il grottesco e il surreale che Tancredi Parmeggiani, che si firmava solo con il patronimico, andava componendo sin dalla fine degli anni Cinquanta. L’autore stesso spiega che si tratta di «facezie, scherzi accorati fatti con un po’ di leggerezza e un tantino di amarezza», tesi al recupero di una figuratività […]

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Pasquale Di Palmo
Al Guggenheim di Venezia

I fili d’erba di Tancredi

Nella retrospettiva dedicata al pittore feltrino reso celebre dalla collezionista americana, una novantina di opere ricostruisce il suo percorso creativo sempre in fieri, misurandosi con qualsiasi novità artistica e reinventandola in modo del tutto personale

Fu il pittore americano William Congdon a presentare Tancredi Parmeggiani a Peggy Guggenheim. Era il 1951 e la mecenate americana intuì subito che quel giovane introverso e taciturno, che camminava trascinando i piedi e che si firmava semplicemente con il patronimico, aveva talento da vendere. Contravvenendo ai suoi principi gli mise subito a disposizione uno […]

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