Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Le lacrime dell’armonia

Nei versi di Sohrab Sepehri (1928-1980), poeta che illumina il Novecento iraniano, risuona «un misticismo solo persiano, una magia solo Sufi». L’esito è «una cosmologia dell’amore in cui eros, vertigine religiosa, incantamento magico si fondono»

Versi fuori dal comune: non conosco la lingua persiana, ma so intuire quando la traduzione è poesia: non sono in grado di stabilirne la fedeltà, anche metrica, ma conta il risultato, l’arrivo. E questa poesia dell’iraniano Sohrab Sepehri suona magnifica, quindi la traduzione di Faezeh Mardani ha raggiunto in pieno il suo scopo. «Un sufi […]

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