A proposito de "I sicari di Trastevere"
Il fango del Tevere
Sellerio ristampa un "giallo" di Roberto Mazzucco ambientato nella Roma post-unitaria. Dal quale si scopre che dalle nostre parti l'omicidio politico ha una lunga tradizione
Trastevere alla fine dell’Ottocento non era il quartiere turistico di oggi. Tra i suoi vicoli si aprivano le botteghe degli artigiani, le osterie dove si annegavano nel vino di pessima qualità i dispiaceri della vita. Era il posto dove i ricchi andavano a vedere i poveri e le loro case abbarbicate l’una sull’altra. Ed era […]