A Roma, a Villa Lazzaroni
Una bella mostra pensata e curata da Roberto Gramiccia mette in relazione l'arte, la guerra e la fantasia: 35 artisti provano, con coraggio, a parlare ai bambini
La crociata dei bambini. È il titolo della mostra ideata e allestita da Roberto Gramiccia nella sala consiliare della VII circoscrizione a Villa Lazzaroni: 35 artisti, tra i più titolati della scena romana, invitati a misurarsi sul tema della guerra e della pace, reso sempre più incalzante dai massacri in corso in Ucraina e in […]
continua »
Alla Galleria La Nuova Pesa di Roma
Inseguendo il mito della vecchia “Osteria dei pittori” (quella dove a Roma negli anni Cinquanta si fronteggiavano astrattisti e figurativi), Roberto Gramiccia confeziona una mostra collettiva in cui artisti di generazioni e scuole diverse riflettono sul fare arte
Osteria dei pittori. È il titolo di uno struggente diario di ricordi scritto dallo sceneggiatore Ugo Pirro e pubblicato da Sellerio quasi trent’anni fa. Racconta le vicende della comunità di artisti, intellettuali e scrittori che per un decennio a partire dagli anni ‘50 ha animato la trattoria dei fratelli Menghi in via Flaminia a due […]
continua »
A proposito di "Se tutto è arte"
Il critico Roberto Gramiccia punta l'indice contro quel circolo vizioso tra mercato e galleristi che ha trasformato l'opera d'arte un oggetto di scambio come ogni merce, anzi una sottomerce: la qualità diventa irrilevante, conta solo il prezzo
Se tutto è arte… Non lasciatevi distogliere dal titolo con cui Roberto Gramiccia ha voluto battezzare il suo nuovo saggio nel quale, come in tutti i suoi libri precedenti, riversa e mette a nudo il patrimonio di conoscenze e prese di posizione della sua articolata biografia di medico, critico, curatore e collezionista d’arte e militante […]
continua »
A proposito di "Le parole rubate"
Roberto Gramiccia e Simone Oggionni hanno confezionato una sorta di contro-dizionario dei saperi (e dei sentimenti) perduti: la fotografia di un mondo senza arte né cultura, dove corrotti e corruttori convivono nel limbo del "liberismo"
Forse anche alle parole bisognerebbe aggiungere un timbro con la data di scadenza. Come per i cibi e i medicinali. Un avviso di revisione periodica come si fa con gli attestati di buona salute dei palazzi. Perché anche le parole hanno un continuo bisogno di controllo e manutenzione. E quando si usurano, producono guai socialmente […]
continua »
Alla galleria Arte Fuori di Roma
Valeria Cademartori racconta (in bianco e nero) la guerra di Aleppo: per essere detto, l’orrore non ha bisogno di abiti sgargianti, solo guizzi di luce ed ombra. Tanto più se gli echi del dolore fanno eco ad altri incubi più profondi e personali
Magari è un tentativo di ribellarsi alla mitologia dell’eterno presente che domina la società dello spettacolo. Magari solo un riverbero d’età. Ma sempre più mi riconosco nello stato d’animo di un viaggiatore al rientro a casa da un luogo lontano, che, troppo breve la visita, non gli è più sconosciuto ma non può dire di […]
continua »
Alla Galleria Studio Arte fuoricentro di Roma
Roberto Gramiccia rende omaggio a Ennio Calabria, maestro inquieto del figurativo, con una mostra che scava alla radice del nostro rapporto con l'immagine di noi stessi: “Sum ergo cogito”
Sum ergo cogito. Sono dunque penso. È il titolo che battezza la mostra, aperta fino al 9 marzo nella Galleria Studio Arte fuoricentro di via Bombelli 22, a Roma, con cui Roberto Gramiccia, chiama in scena Ennio Calabria, grande maestro dell’arte di figura, chiedendogli di far da apripista ad una passarella di quattro autori di […]
continua »
A proposito di “Nella pittura la vita”
Ida Mitrano dedica un intenso saggio all'arte di Ennio Calabria, un “pittore della Storia" che ha ritratto prima una società ribelle e poi un mondo senza Padre
Si deve essere riconoscenti a Ida Mitrano di aver scritto un libro per molti aspetti imperdibile. Parlo di Ennio Calabria. Nella pittura la vita (Edizioni Bordeaux, pag. 182). Si tratta di un tentativo, riuscito, di rendere (relativamente) semplice e sicuramente affascinante la narrazione della parabola di uno degli artisti più grandi della nostra storia recente, […]
continua »
Un documento tra arte e politica
Vogliamo convincere chi non ne è consapevole che la fragilità sociale non è un castigo eterno. È il prodotto della disuguaglianza e dell’ingiustizia sociale. E che la fragilità individuale non è una condanna ma la precondizione di ogni affermazione personale.
Viviamo il tempo dell’arroganza e della sfrenata competizione, che moltiplica solitudini e diseguaglianze. Viviamo il tempo del dogmatismo tecno-scientista e dell’idiotismo individualista, che frammenta e destruttura consegnando l’uomo e il pensiero all’inconsistenza e all’irrazionale. Orgogliosi di una posizione controcorrente, vogliamo stilare i punti salienti di un Manifesto che resiste, reagisce e ricostruisce: un Manifesto della […]
continua »
A proposito di "Elogio della fragilità"
Roberto Gramiccia “dialoga” con la morte (e con la paura) spaziando dall'impegno politico alla trasgressione artistica. Convinto che vivere sia sempre una scommessa per sopravvivere
La debolezza come leva per cambiare il mondo. È il paradosso cui Roberto Gramiccia ha consacrato la sua vita a tante facce: medico, giornalista, scrittore, collezionista d’arte e curatore. E a cui ora dedica un pamphlet, Elogio della fragilità, pubblicato da Mimesis (122 pagine, 12 euro). Attualissimo nella sua voluta inattualità: perché invoca la lentezza […]
continua »
Al Museo Bilotti di Roma
L'arte secondo un collezionista "consapevole": ottanta opere, da Mafai a Pizzi Cannella passando per Schifano, Angeli e Festa, descrivono la parabola estetica di Roberto Gramiccia. Un Don Chisciotte della passione artistica
Lasciamoci guidare dal titolo. Quello di «Fragili eroi» battezzava un saggio, un’antologia di una novantina di biografie, che Roberto Gramiccia, 62 anni, medico, scrittore, storico d’arte autodidatta e critico, aveva dedicato ad analizzare storia per storia la scintilla di sofferenza, autodistruzione e follia che accende la creatività di molti artisti, li guida alla ricerca di […]
continua »