Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Gianluca Jodice è dedicato alla Rivoluzione francese. Ma stavolta è vista con gli occhi di Luigi XVI e Maria Antonietta nei luoghi e con gli attori giusti: un'opera da non perdere.
Cosa si può dire che non sia già stato detto, in un film dedicato agli ultimi giorni del re di Francia Luigi XVI, per i sans-culottes il cittadino Luigi Capeto? Per chi, come me, ha amato smisuratamente il capolavoro del cinema muto Napoléon di Abel Gance, esaltandosi alle gesta dei rivoluzionari, Le déluge (il diluvio), […]
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Ancora su «L'armata dei sonnambuli»
Nel nuovo romanzo del collettivo Wu Ming si avverte il gusto liberatorio di spaziare nel passato. Ma alla fine si intuisce che lì nel passato c'è anche il presente
Si può leggere un libro e tralasciare le eventuali chiavi di lettura e limitarsi alla storia in quanto tale? Fare una lettura semplice per prendere piacere da cosa si sta leggendo o si è letto? Sì, penso di sì, e lo trovo anche giusto. Così ho letto L’armata dei sonnambuli del collettivo Wu Ming (Einaudi Stile Libero […]
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A proposito de “L’armata dei sonnambuli”
Il nuovo romanzo del collettivo Wu Ming racconta il 1789 dal basso. La Storia sprofonda nel fango e si fa torbida. Inseguendo le evoluzioni di un comico che decide di farsi paladino dei poveri
De L’armata dei sonnambuli (di Wu Ming, Einaudi, 640 pagine, 21 Euro) colpiscono tante cose. L’approccio, il tono, l’atmosfera. Ma la domanda che si ripresenta ad ogni capitolo, quasi ad ogni pagina, è sempre la stessa: ma che razza di romanzo sto leggendo? Questo libro, infatti, si distacca molto dalla più ortodossa idea di romanzo […]
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A proposito de "L'uomo seme”
L'editore Playground recupera la storia autobiografica di Violette Ailhaud e del suo villaggio francese che nel 1852 si ritrovò improvvisamente privo di uomini. Napoleone III li aveva uccisi come rivoltosi
Playground pubblica oggi un’inconsueta vicenda storica, scritta da Violette Ailhaud dopo la Prima Guerra Mondiale, L’uomo seme. La storia, da lei vissuta in prima persona quand’era molto più giovane, è ambientata in un piccolo villaggio dell’alta Provenza, nel 1852, quando Luigi Napoleone Bonaparte (Napoleone III) prende il potere e una serie di uomini repubblicani, dunque […]
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