Nicola Bottiglieri
Su “Stefan Zweig. L’anno in cui tutto cambiò”

L’anno di Zweig

Raoul Precht ha scritto un (bel) romanzo biografico dedicato al 1935 di Stefan Zweig: l'anno in cui la vita dello scrittore e quella d'Europa cambiarono radicalmente. Una sorta di cupio dissolvi che da individuale diventa collettiva

«Perché aveva scelto proprio lei, una donna sposata, con due figlie, anziché una delle tante vergini (o almeno giovani) che il suo status di scrittore in ascesa gli avrebbe dato tutte le opportunità di conoscere e corteggiare? A pensarci ora, il motivo era probabilmente proprio quello: Friderike era una donna con un passato e un […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il ritorno di Pugliese

Due ristampe importanti restituiscono all'attenzione generale altrettanti libri da non perdere: dal bellissimo "Malacqua" di Nicola Pugliese a "Gallina" di Fabrizio Ottaviani. Due storie che giocano con la parola e con le invenzioni del linguaggio

Di fronte alla ripubblicazione di un libro già uscito anni prima, alcune domande sorgono immediate. La prima è di tipo psicologico: ci si può chiedere cioè cosa significhi, per l’ego e la propriocezione dello scrittore, vedere una sua opera che torna sugli scaffali delle librerie, in una nuova veste, con una copertina inedita e magari […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Fortezza Buzzati

Ritratto di Dino Buzzati, a cinquant'anni dalla morte: uno scrittore la cui invenzione (la vita che scorre nell'attesa della vita, nella Fortezza Bastiani) è diventata un riferimento assoluto per tutta la letteratura venuta dopo di lui. Eppure, è sempre stato considerato "marginale"

Ci sono delle storie, avvincenti e paradigmatiche, che ne percorrono e precorrono altre, come una specie di sottotesto allusivo o, se preferite, come un fiume carsico che di tanto in tanto ricompare e si attesta con insistenza nella nostra mente. Storie che generano altre storie. Una di queste è senz’ombra di dubbio quella dell’ufficiale Giovanni […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il bello di Kawabata

Guida alla lettura di Yasunari Kawabata, morto cinquant'anni fa e rimasto nell'immaginario occidentale come il cantore della bellezza. Uno scrittore tutto da riscoprire, che ancora oggi rappresenta il punto di congiunzione tra il Giappone e il mondo

Che cos’è la bellezza e con quali cautele la si deve trattare? Quali sono i mezzi grazie ai quali uno scrittore può cercare di descriverla? E ancora una terza domanda, quasi un corollario alle prime due: come mai, nella triade classica dei grandi scrittori giapponesi del Novecento – Tanizaki, Mishima, Kawabata – proprio quest’ultimo, che […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Tabucchi indiano

Da "Notturno indiano" ai racconti de “I volatili del Beato Angelico”, al di là delle evidenti ascendenze portoghesi, Antonio Tabucchi ha spesso esplorato le atmosfere del mistero racchiuse nelle ambientazioni indiane

Con l’encomiabile intento di celebrare il decennale della morte di Antonio Tabucchi, avvenuta a Lisbona il 25 marzo 2012, esce in questi giorni per i tipi di Sellerio, curato da António Mega Ferreira e Tim Parks, un volume dall’emblematico titolo Di viaggi e di sogni, che riunisce due libri pubblicati da Tabucchi in tempi ormai […]

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Raoul Precht
Periscopio globale

L’universo assurdo di Fredric Brown

Incontro con uno dei grandi maestri nell’arte della contaminazione. Autore giallo, noir, fantastico e fantascientifico, lo scrittore americano ha precorso la narrativa di Stephen King, William Gibson o di altri “irregolari” come Giorgio Scerbanenco

Uno dei racconti più brevi e incisivi della storia della letteratura, scritto nel 1948, si riduce a due frasi: «The last man on Earth sat alone in a room. There was a knock at the door…» («L’ultimo uomo della Terra sedeva solo in una stanza. Qualcuno bussò alla porta…»). L’autore è Fredric Brown, scrittore di […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Dire Pasolini

Il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini è l'occasione giusta per tornare a riflettere sul suo “teatro di parola”. Da "Affabulazione” a "Calderon", una drammaturgia contro il vuoto teatro borghese e l'avanguardia "del gesto e dell'urlo"

Certe volte si fa fatica a credere che siano già passati cent’anni dalla nascita di un autore che ci sembra, se non pienamente contemporaneo, almeno ancora molto vicino alla nostra sensibilità e alle nostre lacerazioni. È il caso di Pier Paolo Pasolini, di cui davvero sorprende che ricorra già, il 5 marzo, il centenario della […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Torrenziale Feinmann

Ritratto di José Pablo Feinmann, lo scrittore argentino morto poche settimane fa, che ha esplorato tutti i generi della scrittura e della riflessione. Dalla letteratura di genere all'analisi filosofica. Un autore da riscoprire

Ci sono gli “auctores unius libri” che scrivono con infinite variazioni sempre lo stesso libro (e a volte sono, in questo, geniali) e coloro che invece amano variare, sorprendere il lettore con storie che rientrano in generi letterari sempre diversi, visitati e spesso rielaborati con perfido divertimento. Per questi scrittori ogni libro è una sfida […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

La Sicilia e l’inferno

A dieci anni dalla scomparsa, ritratto dello scrittore che ha cercato le parole della contemporaneità trovandole nello spazio temporale, culturale e mitico della sua terra, la Sicilia. Anche sulla scia di Giovanni Verga

Ne L’olivo e l’olivastro, pubblicato nel 1994, Vincenzo Consolo dedicava ben tre capitoli del libro, dal settimo al nono, a uno dei suoi maestri, Giovanni Verga. Una sintesi estremamente personale e suggestiva dei Malavoglia e di Mastro don Gesualdo s’intreccia, in un testo che è anche la registrazione di un difficile ritorno in Sicilia dello […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Cinzia e Zullino

Ritratto di Pietro Zullino, giornalista d'inchiesta che rivelò il marcio della mafia (non solo a Palermo) e romanziere raffinato. La sua versione della storia di Properzio e della sua amante e musa Cynthia è tutta da rileggere

C’è una coppia inconsueta e straordinariamente trasgressiva che ha attraversato la letteratura italiana e di cui in pochissimi si sono accorti: si tratta di Properzio e della sua amante e musa Hostia, alla quale nelle Elegie verrà poi assegnato il nome per cui è divenuta giustamente famosa, quello di Cynthia. Questa storia d’amore di duemila […]

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