Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

L’opera ferita di Dolores Prato

Storia del romanzo che rese celebre la scrittrice nata a Roma nel 1892 e che, al momento della pubblicazione, era quasi novantenne. Un caso letterario, pubblicato per la prima volta da Einaudi dopo i tagli di Natalia Ginzburg, editor d’eccezione

Con il passare del tempo e la progressiva pubblicazione di testi inediti ritrovati (l’ultimo in ordine di tempo è Educandato, dato alle stampe da Quodlibet nel 2023) la figura di Dolores Prato comincia a delinearsi più esaurientemente attraverso le sue molteplici espressioni. Nata nel 1892 a Roma da genitori che non la riconobbero e l’affidarono […]

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Lucia Dall’Aia
La nuova raccolta poetica di Francesco Giusti

Spolverare i ricordi

Il fantasma di Venezia, Sant’Orsola lasciata da Carpaccio nel suo letto... È piena di suggestioni la poesia bilingue dell'autore veneziano che passando dal suo dialetto alla lingua italiana (e viceversa) coglie le trasformazioni della natura e il loro volto cangiante

«La sua è una poesia che segue i meandri dell’anima, prende nota di fatti e accadimenti, pesa e misura con cura le alte (poche) e basse (molte) maree della vita». Apprendiamo questo della ricerca di Francesco Giusti da una nota biografica presente in una sua plaquette  dell’ottobre 2019 a tiratura limitata intitolata Ai cancelli del mare, […]

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Lucia Dell’Aia
Società e covid-19: le polemiche su Agamben

Il decimo passo

Le reazioni anche violente alla tesi espressa in un articolo dal filosofo denunciano strumentalizzazioni, sprezzo dello studio, intolleranza verso chi non è allineato col pensiero dominante. Ma le idee profonde sono destinate a essere comprese nel tempo

Pensando allo studio in tempi di quarantena, mi torna alla mente la voce del poeta Caproni, riascoltata in un filmato di Gabriella Sica: il poeta è come un minatore, il quale dalla superficie, cioè dall’autobiografia, scava finché trova un fondo nel proprio io che è comune a tutti gli uomini e così scopre gli altri […]

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Lidia Lombardi
Un saggio sul padre del Futurismo

La mano di Boccioni

Un saggio molto approfondito di Silvia Vacca ricostruisce la storia di una litografia di Umberto Boccioni: quel celebre "camminatore" del 1913 che sta alla base di tutta la sua ricerca sulla dinamicità dei corpi umani

Un uomo in cammino su una strada, nel vento. Verso chissà quale avventura. Calamita lo sguardo, ed è stata esposta e pubblicata tante volte, la grande litografia di Umberto Boccioni compresa tra gli altri capolavori futuristi del milanese Museo del Novecento. Mai fin qui era stata oggetto di un approfondito, esteso studio critico. Soltanto isolate […]

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Cristina La Bella
A proposito de "La casa di cartone”

Amori di cartone

Dagli anni Novanta in poi, un bambino su cinque è stato concepito su un letto Ikea: Roberto Moliterni racconta i loro amori. Una generazione fatta di Facebook, Istagram e Whatsapp

«Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?» scriveva William Shakespeare nella più romantica delle tragedie: Romeo e Giulietta. «Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi» ha composto qualche secolo dopo il poeta Pablo Neruda. Dimenticate questi versi, «l’amore che strappa i […]

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Giuseppe Grattacaso
Un curioso libro di Quodlibet

Le gaffes di stile

Analizzando "L'umorismo involontario", Paolo Albani racconta errori, assurdità, cadute di senso nella storia sociale e letteraria. Da Mike Bongiorno a Bush, passando per Rocambole

Nel suo Trattato delle barzellette, pubblicato nel 1961, Achille Campanile dedica un intero capitolo all’umorismo involontario. Campanile spiega che esso si manifesta, con effetti spesso esilaranti, «quando uno vuol fare o crede di fare una cosa seria e invece, o per errore, o per sbadataggine, o per ignoranza, o per caso, fa una cosa comica». […]

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