Roberto Mussapi
Every beat of my heart

La grazia dell’amore

Saffo è la fondatrice della poesia lirica, ma questo dono che già le appartiene non basta a lenire le pene del cuore, a esaudire gli aneliti della passione. Ecco allora che implora Afrodite… « rispondi alla mia voglia, combatti al mio fianco la battaglia»

Straordinario l’inno a Afrodite di Saffo, l’implorazione d’amore alla dea dell’amore. La poesia ha un creatore mitico, Orfeo, che con la sua voce e la sua lira fa piangere anche i leoni e le pietre. Accanto al fondatore del mito, simultaneamente, ha fondatori vissuti in carne e ossa, come Omero per l’epica e Eschilo per […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Pelope come Scirea da qui all’eternità

«Nelle piste di Olimpia dove combattono / velocità, forza e ardimento» rifulge la fama del fondatore dei giochi olimpici, in cui i campioni si accendono per la gloria. Pindaro canta lo sport che rende «i forti animi» immortali…

Poiché è destino morire, cerchiamo di vivere pienamente: e non si riferisce ai piaceri, qui, Pindaro, peraltro non esclusi, ma a qualcosa che supera piacere e dolore, alla Gloria… «A egregie cose i forti animi accendono». Foscolo s’imbeve di Pindaro e canta la forza che accende l’animo e il mondo. Gli animi forti accendono e […]

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Daniela Matronola
A proposito de "La casa del mago”

Trevi e il professore

Emanuele Trevi ha scritto un libro (quasi un romanzo) dove va in cerca di suo padre, il celebre psicoanalista junghiano Mario Trevi. Più che un'autobiografia, una riflessione sulla vita e la scrittura

Noi scrittori abbiamo tutta una serie di tic: non tanto nel senso dei rituali di scrittura, come intendeva dimostrare il primissimo libro, forse, pubblicato da Francesco Piccolo con la giovane etichetta minimumfax nel 1996 (riti e scaramanzie, cerimonie e scacciaguai o talismani che finiscono piuttosto per alimentare la mitologia della letteratura e offrire un facile […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Dedizione a Afrodite

Con Saffo, «primo dei grandissimi lirici dopo Orfeo, il fondatore», la lirica inizia come «genere d’Amore, nel profondo». Da lei discendono tutti i poeti che celebreranno Eros: Noside, Erinna, Catullo, Properzio, Cavalcanti, Guinicelli…

Assoluta la poesia d’amore in Saffo, perché nel primo dei grandissimi lirici dopo Orfeo, il fondatore (rispetto a cui Saffo ha il merito di essere anche storica e mortale, non nata, ma divenuta mito), Eros è signore assoluto. Eros, nell’aura della dea Afrodite, è l’amore che tutto comprende: il cuore, lo spazio lirico del poeta […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

L’età del non amore

Per i Lirici greci «tutto si gioca nell’attimo». Così per Mimnermo, quando cesseranno «i fuochi fatui del fuoco giovanile ... e quanto hai di bellezza a poco a poco sfiorisce», sarà come morire. È il dono di Zeus divino...

La vita, per i Greci da Omero all’età classica, è attimica. Questa sua natura fulgida e effimera, sarà ereditata dai Romani: dopo la morte il regno di Ade è buio, ombre, insustanziali, nulla sopravvive rinascendo.Tutto si gioca nell’attimo.L’amore, quello ispirato da Afrodite, favorito da Eros, è l’unico amore possibile nella nostra esistenza, è assoluto. Se invecchi, […]

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Paola Benadusi Marzocca
Sulla pianta più intelligente del mondo

Chiamatemi Orchidea

“Storia e mirabilia del fiore”, narrate in un libro da Alessandro Wagner. Che ci guida nel suo complesso quadro evoluzionistico fatto di complicate intercorrelazioni in cui tutto è in rapporto con tutto. Anche con noi, che ci allontaniamo dalla natura

Oggi non fa certo impressione sapere che le piante passano la maggior parte del loro tempo a inventare stratagemmi per riprodursi. È un fortissimo istinto che condividono con gli animali e gli uomini. Una sorta di volontà inconscia di perpetuare la specie e sconfiggere la morte. Fare l’amore come un’orchidea – Storia e mirabilia del fiore […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Come un cavallo

L’arte della similitudine in poesia è sapienza antica. Ecco allora Ibico, uno dei grandi lirici greci, a dimostrarlo. Nei versi in cui racconta di un nuovo amore in età avanzata: sarà all’altezza dell’impresa, ritroverà la giovanile vitalità?

Quando Eros con le sue ciglia inquietanti e inebrianti torna a visitarmi, io tremo. Di nuovo mi sono innamorato, di nuovo sono trascinato nelle reti di Afrodite, la dea dell’amore. Ma non sono più giovane: bramo e tremo. Ho già ceduto, senza esitazione, ma con un tormentoso dubbio: sarò all’altezza dell’impresa? Meravigliosa e crudele la naturalezza […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Ubriachi d’universo

È una poesia di Resistenza quella di Alceo che Roberto Mussapi propone oggi. Un resistente dello spirito il poeta greco che invita ad accettare in pieno la realtà, anche attraverso l’ebbrezza dionisiaca che il vino può suscitare. Una lezione imparata da Ungaretti, Li Po, Campana…

Take it easy, mi suonava nell’anima (che è mente, ascolto e cuore in certi frangenti) il song degli Eagles, una delle band che massimamente ha creato un rock salvifico, psicopompo, insufflatore d’anima. E mentre ripensavo alla frase di Wim Wenders, «il rock salva la vita», sentivo il greco battente nei versi dei lirici che stavo traducendo. […]

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Domenico Calcaterra
Su “Giorni di collera e annientamento”

Grottesco quotidiano

Il nuovo romanzo di Francesco Permunian è, come tutti i suoi, un tuffo nella follia quotidiana letta in chiave grottesca. Un’affollata galleria di stralunate figure d’una provincia assurta a riserva di caccia di uno scrittore

Scrittori come Francesco Permunian pongono il lettore di fronte a un’evidenza: la fissità, quasi ossessiva, delle sue scritture. Dinnanzi a una qualità di dettato e a un’indiscussa maestria che lo ha reso il maggior esponente del grottesco italiano, l’impressione che se ne ricava è di un monomaniacale scavo, sempre e comunque nella medesima direzione. Non […]

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Alberto Fraccacreta
I “Lirici greci” dopo Quasimodo

Posseduti delle Muse

Lo sono Saffo, Mimnermo, Ibico, Alcmane, Archiloco, Anacreonte, Alceo, Simonide di Ceo, Asclepiade, Erinna, Nosside, Pindaro, Eschilo, Sofocle, Euripide. E lo è Roberto Mussapi che li ha tradotti per comporre una sua personale e asistemica antologia, «percorsa da una vena drammaturgica»

Nel 1940 Salvatore Quasimodo pubblicò con Edizioni di Corrente (nel ’44 con Mondadori) l’opera forse più importante del suo corpus poetico, la traduzione dei Lirici greci. Giudizio ardito, certamente, ma tant’è: dopo oltre ottant’anni quel mondo ieratico e arcaico, ricreato da Quasimodo, ci appare nella sua tonale freschezza e si potrebbe benissimo parlare di silloge quasimodea […]

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