Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Mauro Ferrari

Tra sguardo e mondo

“Se la poesia vuole continuare a esistere, deve accettare una diminuzione del proprio ruolo, ma anche farsi forte di scelte chiare”. Così afferma il poeta-editore, che rivisita in un nuovo libro due precedenti raccolte e annuncia, con l'inedito che qui pubblichiamo, la prossima. Dove tornano i temi della vista e della conoscenza…

Mauro Ferrari, poeta avveduto e colto, è direttore editoriale di Puntoacapo Editrice. La sua ultima pubblicazione, Il libro del male e del bene (184 pagine, 20 euro), uscito nel 2016 per i tipi della stessa casa editrice, assembra le poesie che fanno capo a due raccolte, opportunamente rivisitate dall’autore: Al fondo delle cose (1996) e […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Novalis, il mago

I grandi autori del romanticismo hanno svelato una categoria antropologica che esisteva, non riconosciuta, dagli albori dell’umanità. Tra questi, il pensatore mistico tedesco è quello che più radicalmente l’ha realizzata. Attraverso la figura di Cristo…

Il romanticismo è stato un movimento spirituale, filosofico, poetico. Ma non è stato solo questo, bensì la scoperta di una costante dell’animo umano, un archetipo. Dopo i romantici e grazie ai romantici noi scopriamo che erano romantici Omero, Dante e Shakespeare, vale a dire i tre più grandi di sempre, i tre che, con encomiabile […]

continua »
Loretto Rafanelli
“Via de’ laberinti” di Roberto Veracini

Canto per Volterra

Il poeta dedica alla città toscana dove vive e lavora la sua nuova raccolta. Che è la narrazione di quel luogo, della vita che vi scorre, della sua storia antica e semplice. Un labirinto che conduce nel mistero delle pietre, nel dolore per le mura che crollano, nello sguardo isolato e sospeso nella vertigine...

Volterra a Gabriele D’Annunzio appare «dietro una calva collina di marna gessosa, su la sommità del monte come su l’orlo d’un girone dantesco, all’improvviso… il lungo lineamento murato e turrito», la città misteriosa e magica da dove vede «le Maremme febbricose/… i plumbei monti, e il Mar biancastro,/ e l’Elba e l’Arcipelago selvaggio», perché la […]

continua »
Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Com’è viva la poesia!

Nella giornata dedicata alla poesia, si scopre che la più nobile delle arti gode ottima salute. Anche in ambito editoriale: e questa è la sorpresa maggiore. Perché non si può vivere senza poesia...

Non è vero che la poesia è morta. Oggi 21 marzo, primo giorno di primavera, come ogni anno, è fissata la Giornata mondiale della poesia: e a ragione. Perché? Perché quest’ultima ha a che fare con l’inizio, con la fioritura, con il tempo delle attese. E davvero sembra che quest’anno la magistra di tutte le […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Massimo Morasso

Canto di pietà

L’ultima raccolta del poeta genovese “L’opera in rosso” riflette sulla precarietà dei nostri tempi senza abbandonare il dialogo fra il mondo del vivente e quello dei morti che ci abitano. Perché alla maniera del maestro Mario Luzi, la sua è una poesia che interroga la realtà e il mistero che la percorre

Autore di svariate raccolte poetiche tra cui La caccia spirituale (2012), nonché di libri compositi come Il mondo senza Benjamin (2014), il genovese Massimo Morasso è uno degli autori più consapevoli e avveduti della generazione degli autori nati tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Sessanta. L’ultima sua silloge, L’opera in […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il segreto di Poesia

Per la Giornata che il 21 marzo celebra la regina delle Arti custodita dalle muse Calliope e Erato, i versi di Roberto Mussapi qui presentati ne svelano la sua natura. Ispirati ad Harun al Rashid, il leggendario sultano noto per la sua umanità e liberalità, sono tratti dal “Ciclo delle notti arabe”

Dal mio Ciclo delle notti arabe una poesia sul dono e la natura della poesia, sul suo luminoso segreto. Harun al Rashid, il leggendario sultano, è personaggio storico, noto per la sua umanità, liberalità, per il suo spirito di amicizia e compassione anche verso i cristiani. Per questo dalla storia è passato alla più durevole […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Se Cinzia ascolta

Properzio amplifica coralmente il suo amore per la donna amata affermando, insieme a Catullo e Lesbia, quel binomio che con Petrarca e Laura diventa fondamento della lirica d’Occidente. Lo fa in questi versi dove anche il suo poetare si realizza solo attraverso l’amata…

Le Elegie di Properzio, che il lettore ha già incontrato in questi “battiti del cuore”, costituiscono uno dei grandi libri d’amore di ogni tempo. Accanto a Catullo-Lesbia, Properzio-Cinzia fonda il prototipo per l’italiano Francesco-Laura che verrà, definendo la lirica d’Occidente. Che solo Dante porterà fuori dal canone con la Vita Nuova, proiettata in una direzione […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
“Il nome della figlia di Saffo”

Poesia e saponette

Il poeta svedese Jesper Svenbro mescola classicità e contemporaneità spiazzando continuamente il lettore: i suoi versi si cibano di alimenti diversi che poi vengono restituiti con nuova energia e rinnovata incisività

Jesper Svenbro è un poeta che tende a rimuovere le distanze: siano esse quelle fisiche o geografiche esistenti tra territori lontani, oppure le differenze che si manifestano tra ambienti diversi di natura più propriamente culturale. Il passato e il presente, i miti dell’antica Grecia e gli eventi dolorosi o felici della nostra quotidianità, gli dei, […]

continua »
Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Marco Vitale

Elegia canaglia

Baudelaire diceva che gli elegiaci sono delle canaglie, ricorda il poeta napoletano autore di una poesia, appunto, “elegiaca”. Ma la sua delicata poetica sta nel solco della vita, coi suoi dolori, le perdite, il senso di precarietà… oltre all’amore

Nato a Napoli ma residente a Milano, Marco Vitale è autore di varie raccolte poetiche, tra le quali segnaliamo Canone semplice (2007) e Come da un lungo sonno (2009). Saggista e traduttore dal francese, Vitale ha pubblicato nel 2016 la silloge Diversorium (100 pagine, 12 euro) per le Edizioni Il Labirinto che si configura come […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

La trama e l’ordito dei sogni: siamo noi

“La Tempesta”, capolavoro assoluto di Shakespeare e di ogni tempo. Roberto Mussapi, traduttore del brano qui presentato, spiega il fondamentale senso del termine “stuff” e delle sue ricadute nella storia degli uomini, del teatro e della letteratura…

«Noi siamo della stessa stoffa di cui sono fatti i sogni»: è una frase leggendaria, la pronuncia il mago Prospero in un momento culminante della Tempesta, uno dei capolavori assoluti di Shakespeare e di ogni tempo. Il mago, duca di Milano esiliato su un’isola caraibica, magica, popolata di voci, paragona la nostra natura umana a […]

continua »