Roberto Mussapi
Every beat of my life

Pelope come Scirea da qui all’eternità

«Nelle piste di Olimpia dove combattono / velocità, forza e ardimento» rifulge la fama del fondatore dei giochi olimpici, in cui i campioni si accendono per la gloria. Pindaro canta lo sport che rende «i forti animi» immortali…

Poiché è destino morire, cerchiamo di vivere pienamente: e non si riferisce ai piaceri, qui, Pindaro, peraltro non esclusi, ma a qualcosa che supera piacere e dolore, alla Gloria… «A egregie cose i forti animi accendono». Foscolo s’imbeve di Pindaro e canta la forza che accende l’animo e il mondo. Gli animi forti accendono e […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Sconfiggere il Nulla

L’atleta ancora una volta celebrato da Pindaro nelle “Olimpiche”. Non si lotta per avere la meglio sull’avversario, ma per restare nella memoria. Per «gli inni di fama perenne, dolci e lapidei garanti delle imprese». Come Achille, per vivere in eterno

Dai miei Lirici greci di prossima uscita per Ponte alle Grazie, anche Pindaro, non incluso finora nei Lirici in quanto non appartenente al genere in senso ortodosso.Per me la lirica non è solo un genere, ma il combustibile di tutta la poesia.Qui nelle Olimpiche la celebrazione della gloria, che è il valore assoluto dei Greci: […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Gloria dell’atleta

Nelle piste di Olimpia ci si misura per essere memorabili, per abitare l’eternità. Ecco secondo Pindaro «l’essenza prima che spinge l’uomo a cimentarsi nella competizione sportiva». Così facendo l’umano che pratica sport è simile al poeta: dimostra che la morte non avrà dominio

La poesia di Pindaro celebra al massimo grado la gloria dell’atleta, cogliendo l’essenza prima che spinge l’uomo a cimentarsi nella competizione sportiva: il nostro destino è morire, quindi perché vivere oscuramente, senza tentare un’impresa che ci renda memorabili?Il mondo greco non conosce una vita ultraterrena, il regno di Ade, dopo la morte, è un cupo […]

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