Lidia Lombardi
La Domenica: itinerari per un giorno di festa

L’estate dei papi

Il buen retiro dei pontefici è ora raggiungibile con un trenino che va dalla Stazione Vaticana ad Albano. Aperto al pubblico da Papa Francesco, con il Palazzo Apostolico, i Giardini e la Fattoria assicura emozioni a chi lo visita. E le prenotazioni fioccano...

Lo chiamano “L’Altro Vaticano”. È il complesso delle ville pontificie di Castel Gandoldo dove dal Seicento i papi vanno in villeggiatura. Dal balconcino del Palazzo Pontificio si sono affacciati per quattro secoli la domenica a mezzogiorno, per l’Angelus estivo. Qui sono tornati alla casa del Padre Pio XII e Paolo VI. Qui, ancora, sono venuti […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il nostro caro Maigret

Continua la pubblicazione dei racconti di Simenon con protagonista il celebre commissario, ma soprattutto l'“atmosphère” che circonda le sue indagini. Raccomandato anche un noir a più mani e, in tempi pasquali, l'approfondimento di Giordano Bruno, in odore di riabilitazione...

L’intreccio – Una trovata molto interessante quella proposta dall’editore Del Vecchio con Verità imperfette (286 pagine, 14, 80 euro). Il sottotitolo incuriosisce e spiega subito, almeno ai lettori più arguti, di che si tratta: “Noir a incastri multipli”. Il nodo centrale è un delitto compiuto in via Merulana: addirittura nello stesso palazzo dove Carlo Emilio […]

continua »
Vincenzo Faccioli Pintozzi
Tutti gli uomini (nuovi) del Pontefice

Rifondazione vaticana

Benedetto si è "dimesso" perché riteneva di non avere le forze per cambiare la curia. Adesso, papa Francesco sta per rivoluzionare i poteri interni al Palazzo (anche seguendo i consigli del precedessore). Vediamo come e perché. Ruolo per ruolo

Il comunicato è laconico, ma chi frequenta non tanto i Sacri Palazzi – a leggere i giornali sembra che i vaticanisti ci vivano, in realtà gli accessi sono davvero rari – quanto le stanze della comunicazione vaticana sa che ha avuto l’eco di un tuono. Lo scarno annuncio emanato lo scorso 13 aprile è il […]

continua »
Vincenzo Faccioli Pintozzi
“L'atto, la storia” di Giancarlo Ricci

E Benedetto salvò il XX secolo

La rinuncia di un Papa che non solo non è rinunciatario, ma che accetta di farsi “zolla sotto le zampe di bisonti”, è il momento fondante del nostro tempo. Più delle Torri gemelle, più del Muro di Berlino. Perché ci ha consegnato la possibilità catartica di fermarci. Per poi ripartire...

L’immagine più bella è quella di un Papa, considerato dal mondo laico e cattolico uno dei “potenti della Terra”, che si fa zolla. Zolla che viene calpestata da una mandria di bisonti, ovvero coloro che «del loro ottuso scempio fanno notizia». Giancarlo Ricci usa una metafora di Blake, citando anche l’ottimo Roberto Mussapi, per dare […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Il commentatore fuori controllo

Il dito di Ostellino

Con l' indice ben alzato, il corsivista del "Corriere" ha impartito una dura lezione al Papa che si è "vergognato" per Lampedusa. Egocentrismo puro, che dimostra come certi giornalisti abbiano perso la misura della realtà e delle parole

A proposito dell’ultima immane tragedia di Lampedusa, leggiamo (sul Corriere di ieri) che Piero Ostellino, già direttore del giornale del quale è oggi corsivista, si cimenta a dare consigli sia al Papa sia al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Rimproverandoli come se fossero studentelli fuori-corso di università poco internazionalmente accreditate. Questi ultimi avrebbero usato una parola […]

continua »
Vincenzo Faccioli Pintozzi
La visita del Pontefice a Lampedusa

Fratello migrante

Ha scelto la lettura di Caino e Abele papa Francesco per la messa di penitenza celebrata nell'isola “dimenticata da tutti”, dedicata alle vittime senza nome che affollano i suoi fondali. Per ricordarci che «abbiamo perso il senso della responsabilità fraterna». E il fulcro del messaggio cattolico risuona nelle parole-chiave: accoglienza, testimonianza, amore, comprensione, empatia...

Tutto è rivoluzione. Dalla scelta di far pregare una piazza in silenzio al calice di legno, dalle dimissioni “suggerite con forza” dei vertici dello Ior all’appartamento – anzi, l’Appartamento – snobbato per una camera d’albergo di medio livello. Papa Francesco ha conquistato i cuori e persino le penne di coloro che – fino a sei […]

continua »
Vincenzo Faccioli Pintozzi
Dopo la grandiosa cerimonia

Quattro santi uomini

Passato il clamore (anche spettacolare) della kermesse vaticana, resta il senso del rito e dell'esempio di quattro persone molto diverse tra loro eppure unite da una comune idea dell'uomo

Erano Santi? Erano affabulatori, annunciatori “a favore di telecamera”, imbonitori? Oppure semplicemente erano uomini, e in quanto tali soggetti all’umano errore? Se non si possiede il dono della fede, la risposta va cercata al proprio interno. Se ci si professa cattolici, la risposta giusta è solo una: Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII sono Santi, […]

continua »
Vincenzo Faccioli Pintozzi
Un libro sulla biblioteca di Francesco

Cosa legge un Papa?

Andrea Monda e Saverio Simonelli scavano fra gli scaffali di Jorge Mario Bergoglio e trovano Manzoni, Borges, Holderlin, Tolkien e Del Masetto. Una rilettura delle letture del pontefice «venuto quasi dalla fine del mondo»

Nel mare magnum delle polemiche tutte interne al mondo cattolico che hanno accolto e continuano a seguire papa Francesco – troppo pastore, troppo poco, troppo amico di tutti – il libro di Andrea Monda e Saverio Simonelli sui “gusti letterari” di Jorge Mario Bergoglio è un respiro di aria fresca. Perché spezza per un attimo […]

continua »