Esce “È stata la mano di Dio”
Il nuovo film di Paolo Sorrentino è uno struggente ritratto di Napoli e di una generazione che ha preferito gli idoli facili piuttosto che cambiare una "realtà deludente". Una grande opera corale che esalta un magnifico cast di attori di teatro
È stata la mano di Dio, il nuovo film di Paolo Sorrentino, è un ritratto elegiaco di Napoli; così come La grande bellezza era un epilogo terribile su Roma. Sorrentino è un regista di luoghi e di ambienti che usa il cuore e le paure dei personaggi per entrare nelle pieghe delle società che vuole […]
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Visioni contromano
Tentiamo un (breve) bilancio della stagione cinematografica italiana, ricca di sorprese (i fratelli D’Innocenzo), conferme (Garrone/Fonte) e qualche autocompiacimento (Sorrentino)
Può esistere un momento migliore per scrivere di cinema di quel breve periodo che intercorre tra lo svolgimento degli ottavi e quello dei quarti di un campionato mondiale di calcio? Evidentemente no, soprattutto in considerazione del fatto che questi pochissimi giorni potrebbero servire a recuperare qualche film nelle arene estive, ammesso e non concesso che […]
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L'affaire Stadio di Roma
È incredibile come il mondo di immoralità, egoismo e affari dipinto genialmente da Paolo Sorrentino sia lo stesso - identico - che emerge dall'inchiesta sui Casaleggio's Parnasi e Lanzalone e che coinvolge grillini e leghisti
Solo un paio di mesi dopo, Loro, il film in due parti di Paolo Sorrentino, assume tutt’un altro significato. Prendete il personaggio dell’arrivista cocainomane e immorale interpretato da Riccardo Scamarcio e provate a sovrapporlo a questo tal Lanzalone che il vicepremier Di Maio (prima d’essere vicepremier, per la verità) ha premiato con il vertice dell’Acea […]
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Fuori dal Palais des Festivals
A Cannes il doppio film di Sorrentino su Berlusconi ci sarebbe stato benissimo. Soprattutto per quello sguardo da squalo di Toni Servillo... Meglio, molto meglio di Lars Von Trier, per esempio
Parlare di Loro 1 & 2 di Paolo Sorrentino qui da Cannes può sembrare beffardo, perché qui, dove il regista napoletano è comunque molto amato, il suo film ci sarebbe stato bene. Non tutto magari, ma di certo in buona parte. Che a nostro avviso comincia con l’ingresso in scena di Toni Servillo, in una delle sue performance più convincenti. Tra […]
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Zattere agli Incurabili
Pellicola o digitale? Finzione o registrazione della realtà? Ritmo o tempi morti? Insomma, a che serve il cinema, se non trasforma le cose? Prendete il caso del nuovo film di Abdellatif Kechiche...
Dopo aver visto il film di Abdellatif Kechiche Mektoub My Love – Canto Uno, siamo giunti a una conclusione: urge il ritorno alla pellicola. Bisogna sottrarre il digitale ai registi cinematografici. Solo l’analogico ci salverà. Come dite? Non accadrà mai? Ovvio. Ma, come nel ’68, occorre essere realisti e chiedere l’impossibile. Premessa: il film è […]
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In margine alla fortunata serie tv
Che cosa resta dopo aver ammirato "The Young Pope" di Paolo Sorrentino? Che cosa ce ne facciamo di questo Papa con sigaretta, raffinato cultore della canettiana malvagia arte del potere (gatto che gioca col topo)? L'arte è arte: si gode e basta
Cosa c’è in questo film-serie tranne la certezza di successo, grazie agli ingredienti, presso gli spettatori di fiction? Ingredienti: l’estetismo dell’immagine (al massimo), il lezioso ed ammiccante divertissement satirico-ironico (al minimo). Difficile rispondere alla domanda, per cui bisogna dire che questo film-serie evoca solo domande. La prima di tutte: quale può essere il senso ultimo […]
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Il nostro inviato al Lido
The Young Pope, la serie televisiva di Paolo Sorrentino presentata in anteprima a Venezia è assai convincente. Girato con maestria (senza voler strafare) e scritto meglio: un "maestro" ritrovato
Questa mattina abbiamo assistito alla anteprima di The Young Pope, la serie realizzata per Sky da Paolo Sorrentino. Essendo noi piuttosto insoddisfatti degli ultimi lavori del regista napoletano, non vi neghiamo che ci siamo avvicinati all’operazione con qualche perplessità. Un prodotto televisivo peraltro… che per noi in realtà è una caratteristica positiva. La curiosità era […]
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La Domenica: itinerari per un giorno di festa
Osservatori d’eccezione per contemplare in relax la grande bellezza di Roma. Al Macro, nel cuore del quartiere umbertino di piazza Fiume, alla Terrazza Caffarelli attaccata al Campidoglio, dagli spalti del Museo dei Fori Imperiali e dei Mercati Traianei a via IV Novembre e a casa Moravia...
Non lo invidiate poi troppo Jep Gambardella, che nel film premio Oscar vive in appartamento con terrazza vista Colosseo e ci invita amici finto impegnati, bellone attempate, cafonissimi nottambuli. Quel lastrico in realtà è solo uno spazio condominiale di un palazzo qualsiasi davanti all’Anfiteatro Flavio. Paolo Sorrentino ne ha fatto l’intrigante set per La grande […]
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Visto ieri sera su Canale 5
«La grande bellezza», il grande orrore e la grande contaminazione: il premio Oscar in tv sa molto di operazione commerciale. Con tutti quei non romani (Sorrentino, Servillo, Berlusconi) a dar lezione a noi romani...
Sapete chi era Gustavo Modena? Un attore, un attore ottocentesco repubblicano e rivoluzionario. Un grande attore shakespeariano che voleva fare l’Italia: il primo a sognare una compagnia “italiana”, quando l’Italia ancora non c’era. Ed era così amato e famoso che anni dopo, all’inizio del Novecento, Petrolini lo chiamò in causa per parodiare il “grande attore […]
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La discussione sul film di Iñárritu
Come previsto, Birdman ha sbaragliato tutti nella notte degli Oscar. Forse è merito della sua capacità di "prevedere" i gusti del pubblico. Tra populismo e paternalismo
Come avevamo previsto, Birdman ha fatto il pieno. Miglior film, migliore regia e migliore sceneggiatura originale testimoniano ampiamente il successo di Alejandro González Iñárritu. Che il film non ci avesse convinto lo avevamo scritto in tempi non sospetti (clicca qui per leggere la recensione), quando già si prefigurava l’avvenuta apoteosi. Eravamo sicuri dell’Oscar perché nutrivamo […]
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