Su "Il sorriso di chi ha vinto"
Il nuovo romanzo di Paolo Restuccia è quasi un sequel del precedente con ancora il personaggio di GReta Scacchi protagonista. Un noir ambiguo, ambientato in una Roma spietata e sprezzante
Tra gli argomenti invocati a volte dai lettori nel lodare e consigliare i libri c’è la lettura insaziabile, divorante, veloce: come pregio, come marchio di valore per antonomasia, come qualità di scrittura – tutto questo non solo non difetta a Il sorriso di chi ha vinto, nuovo romanzo pubblicato da Paolo Restuccia con Arkadia nella […]
continua »
La morte dello scrittore
Ritratto di Kenzaburō Ōe, il grande scrittore giapponese premio Nobel nel 1994: è come una montagna da scalare attraverso i suoi libri di narrativa e il suo impegno sociale. Al centro c'è sempre un universo sospeso tra passato e futuro
Alcuni scrittori sono come montagne, non basta leggerli, bisogna scalarli. Per ricordare Kenzaburō Ōe, il grande scrittore giapponese morto da pochi giorni, si possono intraprendere vari sentieri. Si può cominciare a inerpicarsi partendo dai racconti. Per esempio, ce ne sono due pubblicati nel 1957 che in qualche modo ho imparato a considerare come un’anticipazione imprevista […]
continua »
Ancora su "Il colore del sangue"
Viaggio all'interno del nuovo romanzo di Paolo Restuccia. Non solo per entrare nelle pieghe della storia e dei personaggi (insieme a Greta, la protagonista), ma anche per scoprire che in fondo l'esterno e l'interno di un buon libro dialogano
Giuseppe Pontiggia – che era un appassionato bibliofilo, grande frequentatore di librerie di ogni tipo, diceva di fidarsi della forma esteriore con cui si presenta il libro quando si va in una libreria. “Fidati degli aspetti cosiddetti superficiali: – questa la citazione esatta, – la copertina, la grafica, l’impaginazione, il titolo. Parlano come etichette sobrie […]
continua »
Su “Il colore del tuo sangue”
Nel nuovo romanzo di Paolo Restuccia la protagonista, Greta Scacchi, come l'attrice, è una film maker che guarda con gli occhi del cinema. Perché l'unica possibilità che ci rimane è quella di conoscere attraverso un obiettivo
Paolo Restuccia, timoniere del popolare programma di RaiRadioDue Il Ruggito del Coniglio condotto da Dose e Presta, e di Genius, scuola di scrittura, torna in libreria con Il colore del tuo sangue, (pagine 272, €17, Arkadia/SideKar) un noir, dopo aver debuttato in questo genere con La strategia del tango (Gaffi, 2014) e con Io sono […]
continua »
Parole e ombre/3
«Giustino, perché non mi dirai subito tutto? Perché mi trasformerai in una specie di mostro che godrà nel tagliarti a pezzi? Per difendere i tuoi compagni tradirai il gemello che ti accompagna da una vita»
Fotografia di Stefano Restivo —– Non sarò un santo, questo lo so. Tra poco m’incarnerò in un feto nel corpo di una donna e dimenticherò ogni cosa, ma per ora conosco tutto del me che sarò. Giustino guarda verso l’alto in estasi, fa il santino senza ancora avere un corpo. Sa che diventerà la mia […]
continua »
Una novelle inedita
«Mentre m’insaponavo, mi venne in mente che avevo dimenticato una cosa: quando sei morto non puoi lavarti dietro le orecchie. Avrei dovuto rimediare»
Il giorno che morì mia madre mi sono fatto un bagno nella casa dove sono nato. L’acqua che sgorgava dal rubinetto gonfiava la schiuma del sapone, lo stesso che avevo usato per pulirla intorno alle labbra screpolate con una spugna azzurra. La vasca color crema era più grande di quanto mi ricordassi, rimasi a guardarla […]
continua »
A proposito di “Io sono Kurt”
Paolo Restuccia, con il suo secondo romanzo, costruisce un universo dove tutto ha il suo rovescio e dove non c'è storia senza nemesi. Perché nulla più è così come appare
Io sono Kurt di Paolo Restuccia (Fazi, 2016, pp. 270, euro 16,00) è un romanzo dai toni oscuri, che apre la nuova collana di Fazi Darkside, dedicata al noir e al giallo di qualità. Narra la storia di Andrea Brighi, alias Kurt, in viaggio con una valigetta di soldi di suo cognato da portare in […]
continua »
A proposito di «Homo Homini Virus»
Il nuovo romanzo di Ilaria Palomba è un'opera totale che mescola i generi e le ambientazioni. Per raccontare una generazione che vive la corruzione etica sul proprio corpo
Ilaria Palomba torna al romanzo dopo esperienze molto diverse tra loro che ne fanno un’autrice eclettica e per certi versi bovarista (del resto è nota la sua passione per la Francia, non so per Flaubert…). Nel frattempo ha pubblicato un saggio sulla body art scritto durante un soggiorno alla Sorbona, partecipato a performance, coinvolto artisti […]
continua »
Due scrittori a confronto
Abbiamo sostituito il valore con il contare. È questo il tema su cui riflette "La strategia del tango" di Paolo Restuccia. Ecco cosa scrive all'autore una sua allieva
Caro Paolo, ho finito ieri notte di leggere La strategia del tango, il tuo romanzo che l’editore Gaffi ha appena pubblicato. Non riuscivo a staccarmi dalle pagine, l’ho letto in tre giorni. Immaginavo fosse un bel romanzo ma, leggendo, le aspettative sono state di gran lunga superate. Il personaggio che ho amato di più è […]
continua »
Un romanzo in uscita per Gaffi
Ne «La strategia del tango», Paolo Restuccia racconta la storia di un uomo che incrocia un intrico di corruzione e criminalità politica. Ne anticipiamo l'introduzione di Andrea Carraro
Non è facile imbattersi in romanzi italiani che raccontino il mondo dei militari, basta una rapida ricerca su Google per rendersene conto. Questo potente esordio narrativo di Paolo Restuccia, La strategia del tango, è proprio un giallo atipico di ambientazione militare nel quale un colonnello degli Alpini, Ettore, si trova a ficcare il naso, inizialmente quasi controvoglia e […]
continua »