A proposito di "Romanzo senza umani"
Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo è un apologo sul tempo e sulla memoria: come si può ricostruire il senso di una vita? Ma, alla fine, il vero protagonista è il paesaggio che non ci dà più indicazioni certe per il nostro presente
È davvero senza umani il Romanzo senza umani, la nuova prova narrativa di Paolo Di Paolo (Feltrinelli, 224 pagine, 17 Euro)? L’incipit della storia spingerebbe a pensare di sì: “In assenza di occhi umani, la catasta di uccelli precipitati sul ghiaccio non suscita nessuno stupore”. Protagonista è il paesaggio in quegli anni di freddo terribile […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Dai racconti immaginifici di Antonio Tabucchi (raccolti da Paolo Di Paolo) al “gulag delle anime" raccontato da Jean-Paul Dubois fino ai ricordi perduti della scrittrice americana Shirley Jackson
Brevità. Antonio Tabucchi è stato uno dei più apprezzati scrittori dell’ultimo Novecento (è morto nel 2012). Di lui, pisano ma fortemente legato alla Lisbona di Fernando Pessoa, parla Paolo Di Paolo, narratore tra i più valenti di oggi. Questi raccoglie alcuni suoi racconti nel libero intitolato Che ore sono da voi?, Feltrinelli, 247 pg., 17 […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Georges Simenon cerca le vittime di "cattive stelle" in giro per il mondo; Paolo Di Paolo racconta Dostoevskij e Sellerio festeggia i suoi cinquant'anni con un bellissimo Camilleri postumo (e incompiuto)
I falliti. Ha viaggiato moltissimo, visitando anche Paesi lontani ed esotici. In ogni luogo ha trovato uno spunto narrativo. Di Georges Simenon, la Adelphi ha pubblicato la raccolta dei racconti (La cattiva stella, 167 pagine, 12 euro) scaturiti dalla sua curiosità, da incontri e piccole indagini (un po’ alla Maigret). Come si evince dal titolo, […]
continua »
A proposito di “Lontano dagli occhi”
Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo parte dalle vicende di tre donne alle prese con la maternità. Proprio intorno al rapporto tra genitori e figli di coagula un nodo vitale fatto di domande e misteri. A dimostrazione che la vita è un sortilegio da scoprire sempre
Il nuovo romanzo di Paolo Di Paolo (Lontano dagli occhi, Feltrinelli, 189 pagine, 16 Euro) “mastica domande”, proprio come uno dei personaggi che animano le tre storie che lo compongono, quel Gaetano appena diventato padre, che vorrebbe e non vorrebbe sentirsi investito da una responsabilità che ha cercato fino all’ultimo di nascondere a se stesso. […]
continua »
A proposito di "Sold out"
L'autobiografia di Umberto Orsini si legge come un romanzo: dalle difficoltà della provincia italiana degli anni Quaranta alle meraviglie della dolce vita. Insomma, in queste pagine c'è più vita (fuori dal comune) che teatro
L’autobiografia del grande attore è un genere classico; molto più di quanto si pensi. In fondo, la nascita della narrativa italiana – sia pure in lingua francese – si deve proprio a un libro del genere: i Mémoires di Carlo Goldoni, a fine Settecento, rappresentano uno dei primi esperimenti narrativi compiuti della storia. L’Ottocento, poi, […]
continua »
Storie dal Festivaletterature di Mantova
Gazmend Kapllani, Wlodek Goldkorn, Siegmund Ginzberg: tre scrittori, tre testimoni di una condizione scomoda e terribile, quella dell'individuo che cerca un'identità al di là delle frontiere
Facile dire: frontiere. Un muro, una barriera. Che cosa c’è al di qua o al di là fa la differenza di una vita. Sarà per questo che uno dei primi appuntamenti di Festivaletteratura, la settimana di incontri con gli autori di Mantova, alla ventesima edizione, è proprio sulle frontiere e sull’esclusione. Tema che attraverserà molti […]
continua »
Ancora su Paolo Di Paolo
Evoca Truman Capote l’autore di “Una storia quasi solo d'amore”, e non solo in questo suo ultimo romanzo. Per la comune, segreta geografia spirituale, che si esprime in un terreno animato di figure, voci, stanze, umori, climi…
C’è un passaggio nell’ultimo coraggioso e innovativo romanzo di Paolo Di Paolo (Una storia quasi solo d’amore, Feltrinelli, 176 pagine, 15 euro, vedi anche https://www.succedeoggi.it/wordpress2016/04/le-apparenze-quotidiane/) che mi ha richiamato alla mente l’epigrafe del mio racconto Ristorante Kafka tratta da una delle Lettere a Milena dello scrittore praghese, nato esattamente cento anni prima del nostro: «I […]
continua »
Il nuovo romanzo di Di Paolo
«Una storia quasi solo d'amore» conferma il talento di Paolo Di Paolo: una doppia parabola umana che mescola illusione a realtà in un mondo sospeso fra teatro e dolore
La prosa di Paolo Di Paolo procede ordinata e pacata, senza aggressioni e senza scosse, e sembra volerci condurre in un paesaggio limitato, dentro il quale si rappresenta una vicenda marginale e ordinaria. L’autore riesce però, nello stesso momento, a dirigere uno sguardo ampio sulle cose, semmai alimentato da una visione laterale, che sviluppa una […]
continua »
“Giacomo, Il signor bambino“
Paolo di Paolo ha ricostruito l'infanzia di Giacomo Leopardi e l'ha trasfigurata in una favola. Dove i sogni sembrano sempre sul punto di diventare realtà
Paolo di Paolo è uno scrittore poliedrico: pur così giovane, si è già cimentato in diversi generi letterari: dal romanzo al saggio, dalla biografia al reportage. Con Giacomo Il signor bambino affronta adesso anche il genere della favola per bambini, proposta nella collana Il quaderno Quadrone dell’editore Rrose Sélavy, illustrata da tavole molto belle (oniriche, […]
continua »
A proposito di “Perché non sono ancora”
Ancora un libro intorno al Vangelo (dopo Citati e Carrère): Paolo Di Paolo lavora sul testo di Giovanni, e lo analizza proprio come una grande avventura della creatività
Se, come lo chiamavano i ben costumati narratori onniscienti del passato, il “benigno lettore” ci consente la (veniale, forse) immodestia di richiamarci ad un nostro discorso da poco fatto su queste pagine in merito ai Vangeli, e al loro comporsi, insieme travaglioso e adorante, intorno al nucleo delle parole di Gesù (clicca qui per leggere […]
continua »