Mario Dal Co
Una lettera inedita/2

Un testimone del 900

Ecco chi era Armin T. Wegner, un grande giurista e scrittore. Che aveva denunciato la persecuzione degli Armeni prima di essere torturato dai nazisti

Fino al 3 febbraio 2015, in occasione della Giornata della Memoria 2015, la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia ripropone la mostra “Armin T. Wegner. Un giusto per gli Armeni e per gli Ebrei”. Questa nota è un omaggio alla figura di Armin T. Wegner ed un invito ad andare a visitare la mostra, che espone le foto […]

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Marco Fiorletta
Un libro da rileggere

Gli insetti nazisti

Nella storia di Masha Rolnikaite e della sua famiglia, prima intimamente corrotta e poi annientata dal nazismo, c'è la metafora del Novecento, il secolo delle contraddizioni

«E quando ti fucilano, fa male?». Immaginate sentirvi fare questa domanda da vostro figlio, da vostro fratello, da un bambino qualsiasi. Questo è cosa ha sentito chiedere Masha Rolnikaite dal proprio fratellino negli anni lontani della Seconda Guerra mondiale. Ma perché un bimbetto si pone un’angosciosa domanda del genere? Perché è un lituano di religione […]

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Marco Fiorletta
Un libro da rileggere

Estetica del Male

"Le benevole" di Jonathan Littell racconta con grande perizia un mondo sgradevole, abitato dal primato del sopruso sui deboli e i diversi. A che serve, oggi, rileggere le ragioni del nazismo?

Un gran bel libro, da ri-leggere assolutamente. È Le benevole di Jonathan Littell, Einaudi: un libro dove sembra che la speranza non ci sia più, dove il male la fa da padrone assoluto ma un male che in forme e numeri diversi è sempre esistito, è la scientificità, chiamiamola così, e il numero che lo […]

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Giulio Castelli
Una contesa iscritta nella storia

Con Attila alla guerra di Crimea

Crogiuolo di popoli, la penisola oggi divisa tra Russia e Ucraina è da sempre qualche cosa a metà strada tra una provincia e un protettorato. A una settimana dal referendum, vediamo perché...

Montagne a picco su un mare azzurro, promontori, insenature, faraglioni. Questo è lo scenario offerto dalla costa meridionale della Crimea, protetta da una catena montuosa che supera i 1500 metri e che la tiene al riparo dai venti gelidi provenienti dalla steppa. La Crimea, una penisola protesa nel mar Nero, è una specie di triangolo […]

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Ubaldo Villani-Lubelli
Lettera da Berlino

Quel Wagner socialista

La Germania ricorda l'esilio (forzato) di Thomas Mann che il 10 febbraio del 1933 fece la sua ultima uscita pubblica. "Usando" il grande compositore contro il nazismo

Un congedo imprevisto dal proprio Paese. Il discorso «Dolore e grandezza di Richard Wagner» che Thomas Mann tenne il 10 febbraio del 1933 all’Università di Monaco fu l’ultima apparizione del grande scrittore tedesco in Germania fino alla fine della seconda guerra mondiale. Nei giorni successivi all’incontro di Monaco, tenuto in occasione del cinquantenario della morte […]

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Ubaldo Villani-Lubelli
L'attacco dei grillini ad Augias

Il rogo e i fanatici

In Germania, dove l'analisi del nazi-fascismo è più approfondita che da noi, un bel saggio di Viktor Klemperer spiega qual è la deriva dei roghi di libri e altre idiozie del genere

Bücherverbrennungen. In tedesco si chiamano così i roghi di libri. Il riferimento è ai roghi organizzati dai movimenti giovanili nazisti nel 1933. In occasione di uno di questi roghi, a Berlino, un gerarca che poi diverrà molto famoso, Joseph Goebbels, capo della propaganda nazista, tenne anche un discorso. Durante i Bücherverbrennungen venivano bruciati tutti i […]

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Pier Mario Fasanotti
Giornata della Memoria/4

Ballare in lager

Bompiani ha appena pubblicato un libro singolare. Quello in cui Paul Glaser racconta l'assurda e drammatica esperienza della zia che si salvò da Auschwitz insegnando la danza ai nazisti

Prima di rivelarvi di che libro stiamo parlando, riportiamo alcune righe che si trovano a pagina 170: «Facevamo la spesa delle erbe quasi tutti i giorni…nelle vicinanze del fiume. Era meraviglioso potersi sedere sulle rive e farsi una nuotata. Era come stare in vacanza… quasi tutte avevamo il “fidanzato”… chiacchieravamo molto per ammazzare il tempo. […]

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